Meta, la Madonna del Lauro percorre lo storico Petrale. Il prof. Ciro Ferrigno: “Una salita dura che richiama il Calvario”

Meta. In questo mese di maggio ricorre il 275° anniversario dell’Incoronazione della Madonna del Lauro. La statua mariana visiterà, come da antica tradizione ogni 25 anni, tutti i rioni, le cappelle e le strade della città.
Oggi, martedì 2 maggio, il Simulacro della Madonna del Lauro ha lasciato la Basilica per raggiungere la parrocchia di Alberi percorrendo lo storica strada del Petrale.
In questa occasione riportiamo il commento del Prof. Ciro Ferrigno: «Il Petrale è strada antica, certamente risale al periodo greco ed è parte del tracciato della Via Minervia, che collegava Stabia a Vico Equense ed alla piana sorrentina. La stradina proseguiva a mezza costa fino a raggiungere il tempio della dea Minerva, situato sull’estremo promontorio che guarda Capri, che oggi chiamiamo Punta Campanella.
Oggi la Madonna del Lauro percorre questo impervio tracciato che, per la sua antichità, andrebbe protetto e considerato bene storico ed ambientale; è una salita dura che inevitabilmente richiama alla mente quella del Calvario. È un tornare al tempo antico con un forte richiamo a quella che è la preziosità di un territorio – il nostro – che andrebbe difeso e trattato con delicatezza ed amore per non distruggerlo una volta per tutte e per sempre. Che la dura fatica per la salita del Petrale della Madonna fino ad Alberi ci sia di monito ed esempio per un ritorno all’amore e al rispetto per la nostra terra che furono beni del tempo passato e che dobbiamo invocare perché tornino, costi quel che costi, prima che sia troppo tardi».

Meta, la Madonna del Lauro percorre lo storico Petrale. Il prof. Ciro Ferrigno: “Una salita dura che richiama il Calvario”

Commenti

Translate »