Riflessione su meta, tsunami per i cantieri aperti

Meta 15/02/2023
Riflessioni
Su Meta, sulla costa di Sorrento, in Penisola Sorrentina, si è abbattuto un tsunami, un cantiere aperto a tutto spiano. Passo ad analizzare i vari interventi in fase esecutiva. In Via Angelo Cosenza tra Via Rivolo e l’innesto con Via Meta è stato tolto il marciapiedi, su questo intervento , dico : lo scorso anno, trovandomi ad uscire da Via Rivo assistetti alla difficoltà che si era venuto a creare tra il Bus di linea e un Bus turistico proveniente dalla spiaggia, questo per poter proseguire, fu costretto a salire con le ruote sul marciapiede, dove, oltretutto erano presenti i lampioni dell’illuminazione pubblica. Dopo non molto, quei lampioni furono tolti giustificando tale intervento ; PER LA SICUREZZA DEI PEDONI. Oggi quel marciapiedi è stato tolto, non più per la sicurezza dei pedoni, ma, per consentire il libero transito dei Bus Turistici. Questi, visto la conformità delle strade, non dovrebbero proprio entrare nel paese, ma, per un reale conflitto d’interesse questo lo si fa. Un cittadino per proseguire verso l’ascensore, sarà costretto a camminare in mezzo alla strada con i rischio che ne consegue. Si ha anche il coraggio e la sfacciataggine di dire che tutto questo è per la sicurezza dei cittadini, VERGOGNA; E ANCORA, VERGOGNA . Altro intervento che vado a commentare, riguarda il tratto di strada che va dalla rotonda della Stella Maris sino alla galleria. Spesso mi capita assieme ad alcuni miei amici di fermarmi sulla piazzetta antistante la Madonnina. Più di una volta si è notato, gruppi di persone transitare attraverso la galleria per poi salire sul Bus che era lì sulla piazzetta ad aspettarli. Di fronte a tale situazione si è subito pensato ed elaborato un progetto per far si che le persone proveniente dalle varie strutture del Resegone possano accedere in sicurezza ai Bus a loro destinati nella piazzetta, anche in quest’intervento, vedo un conflitto d’interesse. In un punto si toglie il marciapiede ed in un altro lo si crea, un vero controsenso. Come per la passeggiata, anche quest’intervento, non verrà usato dai cittadini che si recano alla spiaggia, questi ci vanno con l’auto,scooter, biciclette elettriche e perché no, con monopattino. Non posso quantificare quanto tutto questo costa, certamente non poche migliaia di Euro, e come disse Totò …E Io PAGO. A quest’articolo allego anche foto che poi saranno oggetto della Riflessione N°2. Il 13 Giugno 1558 ci fu via mare lo sbarco dei Saraceni, la prossima Estate, avverrà via terra attraverso i vari accessi alla spiaggia, un invasione a TENAGLIA. Per noi cittadini di Meta non ci sarà scampo; dovremo rassegnarci, e, soccombere.
Francesco Saverio Pollio