Meta rispetta la tradizione e saluta il 2023 con la “Canzone de lo Capodanno”. Poi Peppe Tito getta la pietra video

Meta ( Napoli ) . Bellissima la sfilata seguita da Positanonews sul Corso Italia in direzione Piano di Sorrento, a fare la parte del leone il gruppo di “Santa Lucia”, ma sono stati tutti bravissimi, una tradizione antica seguita anche da un amico di Nocelle di Positano, che qui fa il barbiere, dove addirittura li si canta casa per casa .  In tutta la Campania c’è la bellissima tradizione di salutare il nuovo anno con la “Canzone de lo Capodanno”. Un’usanza antica che, purtroppo, lentamente va scomparendo ed è bello vedere che in alcuni Comuni continua ad essere rispettata.
Come a Meta dove in tanti, con il Gruppo recupero e sviluppo delle Tradizioni, presieduto da Mariano Russo, sono scesi per strada per intonare le tante strofe in dialetto accompagnati da alcuni strumenti caratteristici come tamburelli, “scietavaiasse”, putipù ed altri, della Banda Piedigrotta Sorrentina.
Nei secoli passati la canzone era preceduta dal “lancio della pietra” che consisteva nel tirare un sasso al piede della persona alla quale si voleva dare l’augurio del buon anno. Specialmente nella tradizione metese il lancio della pietra era preceduto da un coro di introduzione:
” ao’ bbuon Dio è ao’ bbuon Capodanno
tant’oro e argiento te puozze
abbuscà auanno,
quanto peso io, ‘a pret e tutte e panne”

Oggi il lancio della pietra  è stato fatto da Peppe Tito al Casale, per portare benessere a tutta la città, ed è stato  bellissimo poter ascoltare la “Canzone de lo Capodanno” con la quale si augura un 2023 ricco di felicità e prosperità.

Meta rispetta la tradizione e saluta il 2023 con la "Canzone de lo Capodanno"

Meta rispetta la tradizione e saluta il 2023 con la "Canzone de lo Capodanno"

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