Costiera Amalfitana, non si trova personale: “Periodo di prova retribuito”, cosa intende?

Il nostro lettore dice la sua, in riposta all'articolo sul problema lavoro in Costiera, apparso ieri sul nostro giornale

Costiera Amalfitana, non si trova personale: un altro intervento di un nostro lettore.

Lavoro in Costiera Amalfitana: “Le offerte fioccano ma non si trova personale. Qual è il problema?”
Mi scuso in anticipo per grammatica e sintassi, ma scrivo da smartphone.
Faccio notare una mancanza di conoscenza del territorio e del tessuto sociale della costiera, oltre non conoscenza della legislazione del lavoro da parte dell’autore del legittimo pensiero con titolo sopra riportato (tra l’altro già pubblicato in un gruppo facebook tempo fa, quindi autore conosciuto).
Dice che i lavoratori non chiamano neanche per sapere le condizioni di lavoro, e io faccio notare che la costiera è piccola, i lavoratori del settore si conoscono tra loro, e si conoscono le condizioni praticate nella varie strutture, senza bisogno di chiamare.
Alcune vengono scartate a priori o lasciate proprio come ultima spiaggia in caso non si abbia trovato niente altro.
“Periodo di prova retribuito”, cosa intende?
E come lo farebbe? (A parte che è disciplinato dal CCNL)
Le strutture per il 99% sono chiuse in inverno quando si concludono i contratti.
Quindi quando lo facciamo ad aprile o maggio? Poi se non va bene, il lavoratore cerca un altro impiego e la struttura un altro dipendente a stagione già avviata?
Poi provi l’autore a chiedere un periodo di prova retribuito in fase di colloquio e sicuramente verrà accompagnato alla porta alla velocità della luce.
Ma soprattutto, il periodo di prova è sempre previsto dal CCNL, dura alcune settimane, e entrambi le parti possono rescindere il contratto senza alcuna penale entro il termine previsto.
Questo è quanto, se volete pubblicare in risposta.

Saluti
Gianni

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