Roscigno Vecchia e l’affascinante storia del suo unico ed anziano abitante fotogallery

Riceviamo e pubblichiamo l’interessante racconto di Enrico Iovine, che ringraziamo per il prezioso contributo.

Roscigno Vecchia, nel salernitano, è conosciuta anche come il paese che cammina. Questo paesino abbarbicato tra i monti Alburni risale al 1500 circa. Esso risiede in un territorio in cui sono frequenti eventi carsici e proprio per questo, sta piano piano scivolando a valle. Nel 1908 è stato decretato lo sgombero del paesino, che però è effettivamente iniziato solo negli anni ’60, periodo in cui il pericolo legato agli eventi carsici è diventato più evidente agli abitanti, che si sono trasferiti in un nuovo paesino adiacente chiamato Roscigno Nuova. Dal 2001 a Roscigno Vecchia (divenuta patrimonio mondiale UNESCO) non vive più nessuno tranne un uomo. Quest’ultimo è Giuseppe Spagnuolo, un eccentrico anziano estremamente acculturato, che a vedersi sembra la fusione tra Garibaldi ed il nonno di Heidi. Giuseppe vive completamente solo in questo piccolo borgo ormai in rovina, conduce una vita semplice e solitaria in assenza di ogni comfort (la sua abitazione è priva di corrente elettrica e di acqua corrente). Egli stesso si definisce “abusivo, unico e speciale”. Durante l’incontro con questo gentilissimo ed unico personaggio, ho potuto visitare in sua compagnia gran parte del paesino, tranne la chiesa che è stata del tutto chiusa a causa del suo possibile crollo. Ho potuto visitare la sua casa e vedere la sua collezione di cappelli, giornali, pipe e fotografie o ritratti che le persone che negli anni hanno visitato questo borgo gli hanno donato. Credo che questa sia una delle tantissime storie affascinanti ed uniche presenti nella nostra fantastica regione, ma che purtroppo in pochi conoscono nonostante si trovi ad appena un paio d’ore da Positano.

Foto Enrico Iovine @photografly_effect

 

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