Castellammare, il centro destra sceglie Bobbio. Oggi è il giorno di Vicinanza che spera di convincere i pro Elefante

Castellammare, il centrodestra sceglie  Bobbio. Oggi è il giorno di Vicinanza che spera di convincere i pro Elefante . A Castellammare di Stabia il clima è elettrizzato ,  come ci dicono Giulia e Gigione, si percepisce la tensione per il voto della cittadina che fa da ponte fra Sorrento e Napoli, vorrebbe aspirare al turismo della Penisola sorrentina , ma è schiacciata da Pompei, che si è presa pure nominalmente il porto, fra i festeggiamenti per la Juve Stabia e le delusioni per le Terme e le tante occasioni mancate dopo due anni di commissariamento si spera nel riscatto, ma la frammentazione politica fa poco sperare bene . Comunque gli occhi della Campania sono puntati su questa città considerata da sempre un laboratorio politico .Il primo a scendere in campo è stato il medico Antonio Coppola con un gruppo di civiche,  il nostro medico corridore, persona disponibile e nota anche in Penisola sorrentina, per il suo impegno per gli anziani a Sant’Agnello e Sorrento, che ha proseguito il suo impegno durante il Covid, è sicuramente una brava persona e amante della città, in queste ore ha ufficializzato il suo impegno Antonio Alfano, ex consigliere comunale sostenuto da 4 liste di area di centro destra. Oggi sarà il giorno di Luigi Vicinanza, candidato per il centro sinistra che ancora non ha deciso se spaccarsi o restare attorno al tavolo voluto dal Pd.
Il quarto nome pronto per essere formalizzato è Luigi Bobbio, il magistrato già sindaco di Castellammare (2010-12), che riuscirebbe a unire i consensi di tutto il centrodestra. Con questi 4 candidati più un quinto che potrebbe arrivare dall’area che ruota attorno all’ex sindaco Salvatore Vozza o dal presidente del Pd Roberto Elefante, la città si appresta a scegliere il prossimo governo cittadino.
Oggi alle 18 al primo dibattito pubblico del giornalista Vicinanza sono attesi non solo i professionisti che hanno firmato in questi mesi un appello per la sua candidatura, ma anche i dirigenti cittadini del Pd, i rappresentanti delle liste che lo sostengono tra cui: Andrea Di Martino per Energia Stabia, Francesco Russo in rappresentanza della lista Essere Stabia, Nicola Cuomo con la lista Bene Comune che ha pubblicamente sciolto le riserve verso il candidato dem: «Un uomo nuovo, punto che ha ampiamente dimostrato capacità di dirigere».
Resta l’indecisione dei socialisti, dei Democratici e Progressisti, delle civiche e simboli come Azione e Movimento Cinque Stelle, Sinistra Italiana che fino ad oggi hanno dialogato con Elefante. Non hanno scelto il loro candidato nemmeno le due le liste di centro sinistra che hanno già presentato idee e candidati. Si tratta di Futuro Democratico e Riformista che raccoglie tra gli altri il coordinatore cittadino di Italia Viva Nino Longobardi, e gli ex dem come Costantino Aitra e l’ex capogruppo Francesco Iovino e l’ex sindaco Antonio Pannullo. «Siamo una lista politica – precisano – figli di storie politiche che hanno segnato il tempo della politica e che non intendiamo affatto rinnegare. Riteniamo indispensabile lavorare per la unità del quadro politico nella comunità democratica, ripartiamo senza veti, ne’ pregiudizi, riconoscendo a chi ha lavorato in questi anni l’efficacia di una azione politica e la piena legittimazione a farsene interprete». Sempre dell’area di Salvatore Vozza la lista Europa Verde che vede l’impegno di un altro ex democrat come l’ex consigliere comunale Alessandro Zingone e di Marilena Schiano Lo Moriello portavoce cittadina.«Bisogna cambiare marcia – afferma Schiano – la città ha il diritto di avere la spiaggia pubblica pulita ed accessibile, la strada per il Monte Faito nuovamente in sicurezza e percorribile e gli antichi sentieri recuperati. Inoltre va garantita la tutela ed accessibilità alle 28 sorgenti della città delle acque».
Parte dal recupero della vivibilità e del quotidiano il finanziere Alfano sostenuto da: Partito della Città dell’avvocato Francesco Schettino, Stabia al Centro con riferimento l’ex assessore Carla Di Maio, Percorso Civico di Ciro Di Martino, Forza Stabia dell’ex consigliere Enza Maresca e la lista Alfano Sindaco rappresentata da Raffaele Verdoliva. «Va assolutamente recuperato il parco delle Nuove Terme per donare alla Città, ma sopratutto ai residenti dei quartieri alti di Scanzano e Privati, il bellissimo polmone verde cittadino. Da risolvere la cura e la messa in sicurezza della flora, la manutenzione straordinaria e l’installazione di nuovi arredi urbani».Mentre il nome di Luigi Bobbio è sulla bocca di tutti i simpatizzanti del centro destra,  è uscito il nome di una collega, si  tratta della giornalista de “Il Corriere del Mezzogiorno” Simona Brandolini, stabiese e moglie dell’avvocato Giuseppe Cannavale, già vicesindaco con delega al bilancio della giunta varata da Luigi Bobbio all’indomani della sua vittoria elettorale del 2010 a Castellammare di Stabia. Giunta che all’epoca comprendeva anche l’assessore alle Politiche Sociali, Emanuela Romano, psicologa ed ex anima del comitato «Silvio ci manchi».

Secondo quanto si vociferava  negli ambienti politici vicini alla coalizione del centro destra Simona Brandolini potrebbe costituire l’alternativa giusta a Luigi Bobbio, ma erano voci infondate ,  visto che anche lei proviene dalla scuola di giornalismo della sinistra stabiese che negli ultimi 50 anni ha sfornato grandi protagonisti dell’informazione nazionale, tra i quali vengono annoverati Antonio Polito, Matteo Cosenza e lo stesso Luigi Vicinanza, la sua candidatura a sindaco in quota al centro destra a Castellammare potrebbe essere stata pensata anche come una sorta di marcamento a “specchio” dell’eventuale rivale e collega ex direttore de “L’Espresso” Luigi Vicinanza, ma lei stessa è ritenuta vicina alla sinistra e ha rapporti con Vicinanza che rendono assolutamente improbabile  questa ipotesi.