LOTTA AL MELANOMA: ANCHE L’ORDINE DEI FISIOTERAPISTI PRESENTE ALL’EVENTO SCIENTIFICO COL PROF. ASCIERTO

Lunedì 18 marzo 2024, presso la sede dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Napoli, si è tenuto un’importante evento di carattere scientifico organizzato dal “Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali” a cui ha relazionato il Prof. Paolo Antonio Ascierto. “Approcci innovativi di immunoterapia nel trattamento del Melanoma”, è stato questo il titolo della relazione tenuta dall’oncologo napoletano di fama internazionale che nell’occasione ha voluto incontrare ed interfacciarsi con i rappresentanti degli ordini professionali più importanti della città partenopea. Tra questi era presente anche l’Ordine dei Fisioterapisti interprovinciale di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta col Presidente Paolo Esposito ed i componenti del Consiglio direttivo. Claudio Iovino, vicepresidente dell’Ordine, ha espresso soddisfazione per la partecipazione dei rappresentanti dei fisioterapisti all’importante evento. “Per noi fisioterapisti che quotidianamente siamo impegnati nella riabilitazione oncologica – ha dichiarato a Gennaro Savio al termine del meeting Claudio Iovino vicepresidente dell’Ordine –, è stato un onore ed un privilegio poter ascoltare la relazione del Prof. Ascierto ed apprendere, ad esempio, che il vaccino mRNA messaggero attualmente in fase di sperimentazione è già entrato nella cosiddetta fase 3, e cioè ad un passo dalla messa in commercio, e che la terapia cellulare, recentemente approvata dagli Stati Uniti, a breve approderà anche al “Pascale” di Napoli nell’ambito di sperimentazioni che fanno parte della cosiddetta immunoterapia 4.0. Questo significa, come ha spiegato lo stesso Ascierto – che la ricerca sul Melanoma avanza sempre di più aprendo nuovi scenari di cura per tutte le altre patologie legate al cancro. Come Ordine dei Fisioterapisti – ha concluso Claudio Iovino – continueremo a testimoniare l’importanza di questa ricerca avviata dal Prof. Ascierto e dalla sua equipe proprio qui a Napoli, città ancora una volta all’avanguardia in ambito scientifico. Continueremo a seguirne lo sviluppo con molta attenzione anche perché sul territorio regionale siamo molto impegnati nella riabilitazione dei malati oncologici che rappresentano una grossa fetta di pazienti in quanto, purtroppo, la malattia oncologica è molto diffusa”.