Incidenti sulla SS 163: Ignorare il Rosso è ignorare la vita

Incidenti sulla SS 163: Ignorare il Rosso è ignorare la vita.

Ancora una volta, sulla strada costiera SS 163, assistiamo a scenari di imprudenza che mettono a repentaglio vite umane. Un centauro colto in flagrante mentre ignora il semaforo rosso è solo l’ultimo episodio di una serie di comportamenti pericolosi che rischiano di trasformare una strada di bellezza mozzafiato in un luogo di tragedie continue. Questa persona ha davvero rischiato la propria vita e messo a repentaglio quella altrui passando con il rosso, trovandosi così nella corsia inversa a quella di marcia, mentre dall’altro lato provenivano i veicoli che circolavano sicuri perché il semaforo dal proprio lato era verde! Per poco non ha causato un incidente frontale contro un altro veicolo!

Il tratto di strada che conduce a Positano non è solo un’attrazione turistica, ma anche un cantiere attivo per la messa in sicurezza del costone roccioso.

Nonostante la presenza dei semafori e dei  movieri, molti continuano a sfrecciare indisturbati, disprezzando le norme di sicurezza e l’alt imposto. Un comportamento che non solo mostra un totale disprezzo per la vita propria e altrui, ma che rivela anche una spaventosa dimenticanza delle tragedie passate.

Non dobbiamo dimenticare Fernanda Marino, la giovane vittima che il 21 ottobre 2021 perse la vita in quel tragico punto della strada. Il suo destino avrebbe dovuto essere un monito per tutti noi, un grido d’allarme che ci avrebbe spinti a comportarci con più responsabilità. Tuttavia, sembra che quelle lezioni siano cadute nel vuoto.

Le telecamere di sorveglianza potrebbero essere una risposta concreta a questa crisi di sicurezza. Installate lungo il tratto interessato dai lavori, non solo monitorerebbero il flusso del traffico ma agirebbero come deterrente contro le azioni imprudenti. È tempo di agire, di passare dalle parole ai fatti per proteggere la vita di chiunque percorra quella strada.

Appelliamo a tutti gli utenti della strada: rispettate le limitazioni imposte dai lavori, rispettate il semaforo rosso. Un minuto guadagnato non vale una vita persa. Non ignorate il rosso, non ignorate le vite.