Migliaccio, il migliore di Praiano nasce sulle navi da Crociera. Luigi Murgi ne racconta i segreti

Il migliore migliaccio di Praiano? E’ nato sulle navi da crociera. Qui chi vuole assaggiare questa prelibitatezza tipica di Carnevale passa attraverso le mani e l’esperienza di Luigi Murgi. Settantacinque anni e una vita da cuoco presso le navi da crociera. Los Angeles, San Diego, Messico, Alaska per poi dedicarsi alla costiera. “Sono stato per ventidue anni allo Smeraldo di Praiano e nel settanta ho visto nascere il San Pietro di Positano dove ho lavorato per un anno”. Così riassume gli oltre quarant’anni ai fornelli. Oggi Luigi cucina solo per la moglie e per gli amici. E quando arriva Carnevale tutti gli chiedono il migliaccio. Ecco i segreti e la ricetta.
– 2 litri di acqua
– ⁠1 litro di latte
– ⁠300 grammi di spaghetti
– ⁠300 grammi di siti
– ⁠500/600 grammi di salsiccia
– ⁠mozzarella e parmigiano
– ⁠sale e pepe

Il procedimento è molto semplice, in un’ora il migliaccio è pronto.
Si cuoce nell’acqua la salsiccia, poi si aggiunge il latte per la cottura dalla pasta ( spezzata in due ). L’ingrediente principe è la sugna. Si unge una pentola antiaderente, alquanto alta, e si stende il primo strato di pasta. Sopra si aggiungono la salsiccia, la mozzarella, il parmigiano e, per chi volesse, l’uovo sodo. Ancora si aggiunge l’ultimo strato di pasta. Nel mezzo un buco per aggiungere un’altra “dose” di sugna che insaporisce la pietanza. Un coperchio per ultimare la ricetta e quando la  crosticina ne attesta la cottura si gira come fosse una frittata. Si lascia cuocere dall’altro lato e si serve fumante pronta per i palati più raffinati.

In cucina Luigi non vuole nessuno. “Anche mia moglie fa un ottimo migliaccio – conclude- ma ai fornelli devo essere solo”.

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