Motoraduno a Meta, il sindaco Giuseppe Tito risponde alle critiche: “Tutti leoni da tastiera”
Più informazioni su
Meta. Il sindaco Giuseppe Tito, con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, risponde alle proteste dei metesi che non sapevano nulla del motoraduno che si è svolto ieri e per il quale erano stati messi dei divieti di sosta sulla spiaggia: «Se le strade sono sporche è colpa del sindaco e non degli incivili che vi abitano.
Se i cani fanno bisogni per strada è colpa del sindaco e non dei padroni che portano i cani a passeggio.
Se siamo invasi da grilli, blatte, topi è colpa del sindaco e non dei tanti proprietari di giardini abbandonati.
Se si organizza un motoraduno e il popolo non viene informato (chi avrebbe partecipato?!) è colpa del sindaco che pensa ai suoi interessi (quali interessi!?!?!) e non pensa al benessere dei suoi concittadini.
Tutti leoni da tastiera, vi invito ad uscire un po’ fuori da Meta e vedere cosa c’è.
La musica è sempre la stessa e i cantanti pure! Grazie a zio. Un altro poco e poi vedremo gli altri cosa saranno capaci di fare. Sempre a testa alta. Volevo solo ricordare a qualcuno che il sottoscritto è stato votato dall’80 percento dei cittadini, mai successo in una elezione a Meta».