Mozart secondo Ramin Bahrami, Stefano Valanzuolo e i Solis string quartet

Stefano Valanzuolo racconta Mozart a Napoli, un adolescente incantato dalla città dei quattro conservatori

Napoli – Al Trianon il 22 aprile alle ore 21.00 di scena “Il golfo magico” spettacolo dedicato a Mozart con Ramin Bahrami, Solis string quartet e Stefano Valanzuolo. Un evento unico che darà l’opportunità di ammirare un grande bachiano, Ramin Bahrami un musicologo del calibro di e Stefano Valanzuolo el’ensemble dei Solis string quartet, che non ha bisogno di presentazioni. Insieme ci racconteranno di Mozart e del suo soggiorno napoletano, che lo vide quattordicenne trattenersi nella città dei quattro conservatori, insieme al padre. Un viaggio che sarebbe riaffiorato a più riprese nella sua memoria, non di rado funzionando come stimolo creativo. Tenuto in bilico tra la volontà di apprendimento e quella di autopromozione, tra la dimensione mondana e quella rigorosamente colta. A testimonianza del rapporto strettissimo tra Mozart e Napoli restano, com’è noto, il fitto epistolario tenuto dai Mozart padre e figlio e, insieme ad esso, i molti documenti d’epoca che attestano lo stupore provato da una capitale europea della Musica, quale fu Napoli, di fronte all’epifania del giovane genio salisburghese. Non solo. Ci resta soprattutto la musica di Mozart, intrisa di fantasia, in continua ebollizione, quasi come la lava di quel vulcano inquietante che, con febbrile eccitazione, lui e suo padre videro in azione, nella primavera del 1770. Lo spettacolo la vorticosa avventura napoletana di Mozart, ma l’immagine di una città in pieno fermento e del suo rapporto complicato, vitale, malinconico, stupito con il compositore, tracciando in maniera leggera e divertita un ritratto d’epoca e un elogio della musica il cui respiro è inevitabilmente europeo. La storia, scritta e narrata da Stefano Valanzuolo, si intreccia con le musiche di Mozart riproposte da Solis string quartet e da Ramin Bahrami nelle trascrizioni e rielaborazioni di Antonio di Francia e Vincenzo di Donna.
Info http://www.teatrotrianon.org