Papa Francesco incontra i bambini ucraini ospiti della diocesi di Teggiano-Policastro

Papa Francesco oggi all’Udienza Generale ha ricevuto anche i bambini ucraini ospiti della diocesi di Teggiano-Policastro.

Provengono da Kiev, Dnipro, Kherson, Kharkiv, Zaporizhzhia e, una volta arrivati in Italia, hanno subito chiesto di poter incontrare Papa Francesco. Sono i trentuno minori presenti questa mattina in Aula Paolo VI per l’udienza papale, ospiti della diocesi italiana di Teggiano-Policastro da lunedì 9 gennaio. Alcuni di loro hanno perso i genitori in guerra, altri non li vedono da mesi perché fatti prigionieri. Con i bambini – riporta l’Osservatore Romano – sono arrivate anche cinque educatrici ucraine, due delle quali hanno visto i propri mariti finire nelle mani dell’esercito russo. Una delle due donne ha consegnato al Papa un elenco delle persone catturate. E il Pontefice, portando dapprima il foglio sul proprio cuore, ha assicurato la sua preghiera.

A spiegare l’iniziativa intrapresa dalla diocesi campana è don Martino De Pasquale, direttore della Caritas locale e parroco di Postiglione, in provincia di Salerno recatosi insieme al Sindaco Carmine Cennamo. I ragazzi trascorreranno un periodo di vacanza – fino a domenica prossima 22 gennaio – nella diocesi che ha aderito a un programma di solidarietà promosso dalla Caritas italiana in collaborazione con il ministero del Lavoro, che prevede appunto l’accoglienza e l’accompagnamento dei minori ucraini. «Li abbiamo portati a vedere le bellezze naturali del nostro territorio, gli scavi di Pompei, le grotte di Pertosa e i templi di Paestum», confida don Martino facendo presente come, seppur per un periodo limitato di tempo, questi ragazzi «sono tornati a correre, a giocare, a scherzare e ridere, ritrovando quella gioia ormai persa da mesi». E poi, aggiunge, «alla notizia che avrebbero incontrato il Papa e avrebbero fatto una foto con lui si sono commossi»

Commenti

Translate »