Meta, la mareggiata spazza via Alimuri: distrutto stabilimento, crolla la piazzola. Porzio “Fate barriera soffolta” segui la diretta
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Meta, la mareggiata spazza via Alimuri: distrutto stabilimento, crolla la piazzola. Porzio “Fate barriera soffolta” . La spiaggia di Alimuri non esiste praticamente più, si spera in un ripascimento, ma sopratutto nelle barriere soffolte , questo è lo sfogo anche di Marco Porzio “Non sono un tecnico, ma non sono neanche tanto stupido. Basterebbe poco per salvare il lato Alimuri. Ci sono persone che hanno un attività, ci sono persone che ci vivono, c’è la spiaggia fiore all’occhiello del paese di Meta. Ma dico io, tanto ci vuole? ….”
COSA SONO LE “BARRIERE SOFFOLTE”
La spiaggia di Alimuri fra le più belle della provincia di Napoli e della Campania destinata a scomparire per scelte scellerate a cominciare dal Porto
Le forti piogge ed il vento hanno purtroppo fatto registrare numerosi danni in penisola sorrentina. Siamo andati a constatare di persona la situazione presso la spiaggia di Alimuri, uno dei luoghi più belli non solo di Meta . La spiaggia già stava scomparendo a causa di scelte storiche scellerate, la costruzione del porto che non c’è. Un progetto non invasivo che poteva far il porto con bracci a sinistra verso Piano dell’ingegner Elio d’ Esposito non è mai stato fatto “Il progetto fu studiato proprio per i fondali e per il minor impatto anche nell’ecosistema, ma il problema principale qui è un altro, il lato Alimuri è troppo esposto ed aperto, qui si tratta di fare i conti con la natura e trovare soluzioni di conseguenza”
Purtroppo la violenza delle mareggiate ha distrutto alcuni stabilimenti balneari e la spiaggia è praticamente scomparsa. La piazza e la famosa “passeggiata” hanno riportato danni ingenti. Addirittura la piazza è crollata e si è accartocciata come cartapesta . Uno stabilimento è stato spazzato via e il legname portato via dal mare ha fatto da testa d’ariete sfondando le porte del Golden Beach. Dagli operatori arriva un accorato appello invocando lo stato di calamità e non mancano i dubbi su come siano stati svolti all’epoca i lavori che di recente hanno interessato l’area.
La spiaggia non è stata adeguatamente protetta, come dichiarata anche Peppe Guida dello storico stabilimento Golden Beach che sottolinea come, se non si fa qualcosa, gli stabilimenti siano destinati a scomparire.
Il cuore si stringe davanti al disastro che ha messo in ginocchio la spiaggia di Alimuri ed in attesa che si faccia chiarezza sui motivi alla base di un danneggiamento così ingente non possiamo che essere vicini alla città di Meta ed agli operatori dell’Alimuri che si trovavano a vivere un momento di grande difficoltà.
