A Caserta mille “mototerapisti” per l’Autismo

Caserta – In Terra di Lavoro sono stati un migliaio i motociclisti in papillon, giunti da tutta Italia, che hanno sfilato, ieri 12 settembre, in un tour di circa 60 km per sostenere il progetto di ricerca scientifica dell’Associazione per bambini e ragazzi autistici della Campania.”Lynphis Ride per la Mototerapia” questo il nome dell’evento giunto quest’anno alla sua VI edizione, organizzato dall’associazione no profit del settore sociosanitario “La MotoTerapia” di Santa Maria a Vico (Caserta). “Il nuovo Parlamento, dice Luca Nuzzo, terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva nonché presidente dell’associazione “La MotoTerapia”, si impegni a trasformare in proposta di legge la risoluzione sulla mototerapia, approvata lo scorso giugno in Commissione Affari Sociali alla Camera, che prevede una nuova metodologia riabilitativa e che utilizza la moto come attivatore emozionale, sensoriale, motorio, attentivo e cognitivo capace di spingere il soggetto con disturbi del neuro sviluppo ad una relazione significativa”. Si tratta di una ricerca che sta portando grandissimi risultati tra i bambini autistici ed è stato presentato di recente anche dal luminare italo-americano della neurochirurgia Antonio Bernardo, della Weill Medical College Cornell University di New York.
a cura di Luigi De Rosa

Antonio Bernardo, neurochirurgo

Antonio Bernardo, nella foto, è un medico e professore universitario italiano naturalizzato statunitense, specializzato in neurochirurgia e direttore del centro di formazione in neurochirurgia della base del cranio presso il Weil Medical College Cornell University a New York.

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