Scafati: travolti da uno scooter, grave un bambino di cinque anni

Più informazioni su

Scafati: travolti da uno scooter, grave un bambino di cinque anni. A fornirci tutti i dettagli di questa brutta vicenda è Daniela Faiella in un articolo dell’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

È in prognosi riservata all’ospedale Santobono di Napoli, ma non è in pericolo di vita, il bambino di 5 anni travolto da uno scooter, insieme alla zio, domenica sera, in via Oberdan, nei pressi dell’incrocio con via Pietro Melchiade. I carabinieri della tenenza locale stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente che ha visto coinvolto anche un secondo scooter, sopraggiunto successivamente nel punto dell’impatto e il cui conducente è rimasto quasi del tutto illeso. Ci sono ancora molti dubbi da chiarire. Una certezza sembra esserci: il bambino stava attraversando la strada quando lo scooter, modello Honda Sh, gli è piombato addosso, investendo anche lo zio 40enne che sembra si fosse lanciato all’inseguimento del piccolo. È da questa ricostruzione dei fatti, confermata dai feriti, che è partito il lavoro degli investigatori. In ospedale, con una prognosi riservata, sono finiti anche lo zio del bambino ed il conducente dello scooter. Entrambi sono ricoverati al Martiri del Villa Malta di Sarno. Il primo, G.O., 40 anni, di Scafati, ha riportato fratture multiple del femore, della tibia e del perone. È stato sottoposto ieri a un primo intervento chirurgico per una frattura scomposta della gamba destra. In giornata ne subirà un secondo, al femore. Anche il conducente dello scooter, G.C, classe 95, scafatese anche lui, è monitorato all’ospedale di Sarno per un trauma toracico. Dopo aver travolto zio e nipote, lo scooter in sella al quale procedeva, proveniente da Pompei e diretto verso piazza Garibaldi, è finito fuori strada, andandosi a schiantare contro la ringhiera che separa la strada dal letto del fiume Sarno. Il lavoro degli investigatori si basa soprattutto sulle versioni fornite dal centauro e dallo zio del bambino. Il primo avrebbe ammesso di aver investito il 40enne e il piccolo, riferendo di essersi accorto della loro presenza al centro della strada solo quando ormai era troppo tardi per impedire l’impatto. Zio e nipote stavano camminando sul marciapiede, in via Oberdan. Si vede anche dai frame archiviati dalle telecamere presenti nella zona. Insieme a loro c’era un altro bambino, di qualche anno più grande.

LA DINAMICA Sembra che il piccolo di 5 anni si sia staccato dal gruppo per attraversare la strada, sfuggendo al controllo vigile dello zio, che si è lanciato all’inseguimento del bambino. A quel punto sarebbe sopraggiunto lo scooter guidato da G.C. L’impatto è stato inevitabile. Zio e nipote sono stati travolti in pieno, mentre lo scooter è finito fuori strada. Pochi secondi dopo è sopraggiunto un secondo scooter, scivolato sull’asfalto. Alla guida del mezzo, un altro giovane scafatese, 26 anni, rimasto quasi illeso. I soccorsi sono stati tempestivi. Il bambino è stato trasportato, con un’ambulanza, al pronto soccorso dell’ospedale di Nocera Inferiore per poi essere trasferito al Santobono di Napoli, in prognosi riservata, per un brutto trauma cranico.

Più informazioni su

Commenti

Translate »