Sorrento, l’Avv. Gaetano Milano e la tradizione di Carnevale: “A mort’ e Surrient”

Riportiamo il post dell’Avv Gaetano Milano, Amministratore Delegato della Fondazione Sorrento, che ci parla di un’antica tradizione della città del Tasso: «Oggi gli amici di About Sorrento mi hanno messo a conoscenza di una antica tradizione sorrentina (che ha avuto luogo sino alla fine del 1700) dal titolo: A mort’ e Surrient”. In sostanza nel periodo del Carnevale (martedì grasso) da via San Cesareo si muoveva la figura del Carnevale, addobbato con salumi, formaggi, caciocavalli, prosciutti per arrivare verso il Largo del Castello. Dal fronte opposto avanzava la figura della Quaresima, addobbata con verdure ed ortaggi. Si incrociavano al Largo suddetto e qui incrociavano la Morte che, in un tripudio popolare della gran folla radunatasi, con un colpo di falce tagliava la testa al Carnevale e mentre la popolazione spogliava il morente di tutti i suoi addobbi alimentari per consumarli, la Quaresima entrava in Via San Cesareo, ovvero in città. Nel 1799 la manifestazione fu vietata (credo per motivi politici) e mai più ripresa. Sarebbe il caso di riprendere la tradizione, magari utilizzando una figura umana come Carnevale. Vediamo chi si candida».

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