Skipper scomparso a Capri. L’esame del Dna conferma che è suo il cadavere ritrovato ad Anzio

E’ stato identificato il corpo ritrovato lo scorso 19 ottobre nel mare di Anzio, in Lazio, dalla Guardia Costiera. Come si ipotizzava il cadavere è quello di Doron Nahshony, lo skipper israeliano di 62 anni scomparso il 10 ottobre nelle acque di Capri a bordo della sua imbarcazione a vela. Il corpo fu ritrovato in un avanzato stato di decomposizione e solo l’esame del Dna ha permesso di accertarne l’identità. Ora l’ambasciata israeliana a Roma provvederà a inviare i resti in Israele per la sepoltura. Resta ancora da stabilire se lo skipper sia morto a seguito di un malore improvviso oppure per colpa delle cattive condizioni marine. Nel frattempo continuano le ricerche dell’imbarcazione.

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