Furto in casa di Romano Prodi, il bottino dei ladri è considerevole

Più informazioni su

    Domenica da dimenticare per Romano Prodi. Nelle prime ore del mattino l’ex premier è venuto a sapere che nella notte tra venerdì e sabato dei ladri sono entrati in casa sua a Bologna, svaligiandola.

    Prodi era a Roma con la moglie Flavia e una delegazione bolognese per incontrare Papa Francesco. Quindi si può pensare che i ladri abbiano agito con cognizione di causa, approfittando della loro assenza. E, stando alle prime indiscrezioni, approfittando anche della mancanza di un allarme. La casa dell’ex presidente del Consiglio Europeo si trova in pieno centro a Bologna, a via Gerusalemme.

    Il bottino che è stato sottratto al ‘professore’ è considerevole: si parla di beni preziosi  (orologi, oggetti in oro e gioielli) del valore di oltre 30mila euro. I ladri avrebbero forzato la porta della casa sprovvista di allarme antifurto e avrebbero fatto il cosiddetto ‘colpo grosso’.

    Anche la Digos è impegnata sul caso per indagare su un’eventuale pista diversa dal semplice ‘furto in casa’. Prodi nel 2001 fu oggetto di minacce da parte di gruppi anarchici e per diversi anni ha goduto della presenza di un presidio fisso della Polizia vicino casa. Da quando ha abbandonato la politica (circa dieci anni fa), Prodi è rimasto lontano dai riflettori e dalle colonne dei giornali, godendosi la pensione insieme alla moglie in centro a Bologna.

    Seguiranno aggiornamenti

    Più informazioni su

      Commenti

      Translate »