Distretto turistico costa d´Amalfi lunedì in Regione. Sommese conferma a Positanonews "Si farà stiamo accellerando "

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    Abbiamo sentito Sommese questa sera  a Sorrento “Saranno 11 comuni a fare il distretto turistico della costa d’ Amalfi, siamo in ritardo ma si farà, stiamo acellerando..” Dopo la penisola sorrentina, Ischia, Policastro dunque la Costiera si sta muovendo . Meglio tardi che mai, comunque in tempo. A noi non interessa prendere parti politiche su una vicenda complessa come i Distretti Turistici ma che la Costiera amalfitana sia in ritardo con i tempi rispetto ad Ischia e la penisola sorrentina è un dato di fatto. Lunedì 17 giugno prossimo è stata convocata a Napoli, dall’assessore regione Campania al Turismo Sommese, la conferenza dei servizi per l’avvio del procedimento di riconoscimento del Distretto Turistico Costa d’Amalfi, così come previsto dalla legge n.106/2011.  Sommese, intervistato dal direttore Michele Cinque su Positanonews TV, parlava di un distretto unico Penisola sorrentina – Costiera amalfitana, dunque da Sorrento ad Amalfi un unico comprensorio, al quale, come già ha chiesto il neo sindaco di Castellammare di Stabia Cuomo, potrebbe aggiungersi anche l’area stabiese. Queste sono notizie di stampa ed interviste uscite. Al momento noi, che siamo indiscutibilmente, e di gran lunga,  il punto di riferimento delle due aree (Google sta negli Stati Uniti d’America più indipendenti di loro per dimostrarlo), non siamo mai stati invitati ad un confronto pubblico su un tema così importante per cui non ci interessano né le affermazioni dei sindaci né, tantomeno, le pretestuose contestazioni delle minoranze, ma i fatti cioè gli atti normativi quando ci saranno. Stasera Sommese ha precisato “Sono gli operatori che decideranno cosa fare, la penisola sorrentina potrebbe allargarsi a Castellammare di Stabia, se troveranno l’accordo noi faremo la nostra parte..” 

    Intanto, questo è il comunicato di Andrea Ferraioli.

    La definitiva istituzione dell’importante organismo potrà avvenire da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri nel giro di poche settimane. Si concretizza così la proposta lanciata già nel dicembre scorso a Furore, dal Sindaco Raffaele Ferraioli. Dopo una breve pausa di riflessione è arrivata la decisione di alcuni operatori turistici di riprendere l’iniziativa prospettata, così come nel frattempo l’hanno fatto in altri territori. E così il 12 maggio scorso, a Minori, è nata l’Associazione Distretto Turistico Costa d’Amalfi con la mission di bruciare le tappe per la definitiva istituzione. All’iniziativa aderiscono tutti i comuni del comprensorio ad eccezione di Tramonti e Scala, non bagnati dal mare e, quindi, esclusi alla luce della normativa vigente. «Si tratta di una grande occasione per rilanciare lo sviluppo del territorio – spiega il presidente Andrea ferraioli – garantire servizi più efficienti e in linea con la domanda proveniente dal mercato, tutelare le imprese del settore, facilitare il loro accesso al credito, semplificare le procedure burocratiche. Dopo decenni di vana attesa di una riforma dell’apparato turistico cosiddetto periferico, con le Aziende di Promozione Turistica fantasma e i Sistemi Turistici Locali sempre annunciati ma mai istituiti, finalmente si apre uno spiraglio di cambiamento. L’istituzione del Distretto quale organismo di “area vasta”, operante nella dimensione intermedia, copre finalmente un vuoto nel sistema organizzativo del settore turistico (e non solo!). La necessità di fare rete, il bisogno di coesione che tutti auspicano possono finalmente essere soddisfatti. Bando alle diffidenze ed agli egoismi, ai settarismi e ai campanilismi che condizionano pesantemente i rapporti fra diversi “attori” dell’industria turistica: ben venga – conclude il presidente – il Distretto con tutti i benefici che esso può e deve comportare».

    ARTICOLO CON INTERVISTA A SOMMESE SU DISTRETTI TURISTICI SU POSITANONEWS TV

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