Tutto pronto ad Arola per l’arrivo straordinario di Sant’Antonino: fede, festa e tradizione

30 aprile 2025 | 20:23
Share0
Commenti
50

PEREGRINATIO EXTRAORDIARIA AD AROLAM SANCTI ANTONINI SURRENTI

AROLA – Un evento storico e carico di spiritualità si appresta a trasformare la piccola comunità collinare di Arola in un centro di pellegrinaggio e festa popolare. Per la prima volta in assoluto, nell’ambito delle celebrazioni per il XIV centenario antoniniano, la statua argentea di Sant’Antonino, patrono di Sorrento, farà tappa nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonino Abate di Arola. Una “peregrinatio” straordinaria che ha il sapore del sacro, ma anche della condivisione comunitaria e dell’orgoglio locale.

incontro con il Parroco di Arola Don Raffaele Scarpati

Il 1° maggio alle ore 17.30, la statua del santo sarà accolta solennemente in piazza Sant’Antonino: saranno i fedeli sorrentini a portarla in spalla fino alla consegna ufficiale agli arolesi. A seguire, una processione solenne, con la partecipazione delle autorità religiose e civili dei Comuni di Vico Equense e Sorrento, si snoderà per le vie del paese, accompagnata dalla banda musicale “Città di Sorrento”. La giornata si concluderà con la celebrazione eucaristica presieduta da don Luigi Di Prisco, rettore della Basilica di Sant’Antonino di Sorrento.

Il triduo successivo sarà un crescendo di momenti spirituali e comunitari:

  • Il 2 maggio, alle ore 19.00, don Antonino D’Esposito celebrerà la Santa Messa.

  • Il 3 maggio, sempre alle 19.00, sarà don Pasquale Vanacore a presiedere la celebrazione, seguita dall’esibizione del coro parrocchiale di Arola in onore del santo.

  • Il 4 maggio, giornata clou dei festeggiamenti, sono previste ben tre messe solenni: alle ore 8.00 con il parroco don Raffaele; alle 10.30 con l’arcivescovo di Sorrento-Castellammare, Mons. Franco Alfano; alle 19.00 con S.E. Mons. Arturo Aiello, vescovo di Avellino.

Ma accanto al fervore religioso, Arola offrirà anche momenti di convivialità e valorizzazione delle tradizioni culinarie. Nei giorni 2, 3 e 4 maggio, dopo le celebrazioni serali, l’Associazione “Amici del Riavulillo” proporrà assaggi di specialità e prodotti tipici locali. Domenica 4 maggio, a partire dalle 12.00, la piazza si trasformerà in una grande tavolata all’aperto per il Pranzo con gli chef arolesi.

Ad arricchire la cornice festiva, i fuochi d’artificio a cura della Pirotecnica Sorrentina, le luminarie firmate Donnarumma Grandi Eventi, e l’allestimento della chiesa a cura della ditta D’Errico di Grumo Nevano.

«Un momento di grazia e di fraternità, che ci aiuterà a crescere nella speranza e nell’amore per il nostro patrono», commentano il parroco don Raffaele e il Comitato Riavulillo, che hanno lavorato con passione e dedizione all’organizzazione di questo evento unico nella storia della comunità.

Generico aprile 2025Generico aprile 2025Generico aprile 2025Generico aprile 2025

Wait...