Le opere d’arte trafugate dopo il terremoto dell’Aquila in una villa a Positano

Positano, Costiera amalfitana. Le oper d’arte  trafugate dalle chiese chiuse dopo il Sisma che nel 2009 ha devastato L’Aquila e otto anni dopo erano esposte nei saloni di ville di lusso di Positano in Costa d’ Amalfi . Grandi tele, pale d’altare finite nelle mani di mercanti d’arte che, nel giro di qualche anno, le hanno piazzate a collezionisti disposti a pagare grosse cifre pur di poter vantare in casa opere d’arte di altissimo valore, alcune delle quali anche di dimensioni particolarmente grandi. E persino un dipinto attribuito a Guido Reni. Abbiamo sentito al proposito alcuni vicini della splendida struttura di Liparlati , le opere erano finite dall’Abruzzo alla Campania a Napoli “Sono stati truffati in una fiera da un napoletano, ma tutto sembrava in regola. Infatti hanno documenti e fatture a dimostrarlo” Sulla vicenda ci sono indagini in corso ed i diretti interessati non parlano , ma abbiamo sentito alcune persone “Non sappiamo se tutte le opere coinvolte sono in quella Villa e quali, ma sappiamo di certo che bastava chiederglielo e li avrebbero consegnati. In realtà loro sono stati truffati e hanno avuto un danno non solo economico, pari forse a decine di migliaia di euro. Il blitz avvenne alle 4 di mattina con lo spavento dei custodi e gli ospiti nella struttura.. Dimostreranno sicuramente la loro estraneità, anzi già lo stanno facendo”.

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