L’ARPA DEL MUSEO GEORGES VALLET

Messaggio del soprintendente emerito Stefano De Caro alla direttrice Dott.ssa Tommasina Budetta, del Museo Georges Vallet, incontrato in occasione del PICTA FRAGMENTA al museo Archeologico di Napoli.

Nell’intervista cortesemente concessaci dal prof de Caro, a proposito del ninfeo, dice: …..il più grande ninfeo del mondo , …il più grande mosaico ….  uno dei pezzi più importanti. Rende bene l’idea della villa marittima romana……..  sta bene in questo piccolo Museo locali , locali fino ad un certo punto. 

Poi parla del vaso a forma di arpa quale reperto importante del museo George Vallet, “…..sto spingendo la dottoressa Budetta a fare una manifestazione …… un vaso a forma di guscio di tartaruga o di guscio di noce, in realtà avevo pensato fosse uno strumento musicale, e è stato confermato da altri ritrovamenti recentemente avvenuti vicino Roma. UNO DEGLI STRUMENTI MUSICALI PIù ANTICHI DELLA PREISTORIA ITALIANA. 

Prosegue poi parlando di Sorrento  “…..non dimenticare che sotto Villa Fiorentino c’è un quarto di città antica, come a Pompei…… ove mai uscisse qualcuno con un progetto…….” .  Il tono felice e scherzoso, ma di grande competenza, del Prof De Caro non deve sminuire lo stimolo provocatorio che esso lancia.

Giriamo con piaceri questi messaggi  alla direttrice Budetta e al direttore del restauro Antonino Fattorusso, sicuri di svolgere una ambasceria mordente e stimolante anche per il nostro territorio.

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