Giubileo degli Ammalati e del Mondo della Sanità: una comunità in cammino nella fede e nella solidarietà

29 aprile 2025 | 19:22
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Sorrento – Basilica di Sant’Antonino, dagli inviati di Positanonews

Nel cuore della Penisola Sorrentina si è svolta oggi una toccante e partecipata celebrazione nell’ambito del Giubileo Diocesano: la Giornata del Giubileo per il Mondo della Salute. Un evento che ha riunito fedeli, operatori sanitari, istituzioni e, soprattutto, i protagonisti più fragili della società: gli ammalati, gli anziani e le persone con disabilità.

L’incontro ha avuto inizio nella Basilica di Sant’Antonino, dove monsignore ha introdotto il senso profondo della giornata: “Viviamo oggi un appuntamento importantissimo – ha dichiarato – come diocesi, vogliamo metterci in cammino insieme, testimoniando la nostra vicinanza a chi soffre e a chi se ne prende cura ogni giorno.”

Accanto a lui, il dott. Gianfranco Cavallaro, responsabile dell’Ufficio Diocesano per il Servizio al Mondo della Salute, ha sottolineato l’ampia adesione ricevuta: “Il nostro invito è stato accolto con grande entusiasmo non solo dagli ammalati e dalle persone fragili, ma anche dal personale sanitario, dalle associazioni e dalle istituzioni. È presente anche una significativa rappresentanza dei Comuni, con sindaci e assessori alle politiche sociali, a dimostrazione di come la solidarietà possa diventare una vera e propria rete territoriale.”

Dopo il momento di accoglienza, i partecipanti si sono messi in cammino verso la Cattedrale, in un pellegrinaggio simbolico e spirituale, accompagnato da canti, preghiere e riflessioni.

La Giornata del Giubileo per il Mondo della Sanità ha rappresentato non solo un’occasione di fede, ma anche un momento concreto di condivisione, ascolto e impegno. Un forte segnale di speranza che rinnova il ruolo della Chiesa e delle istituzioni nel costruire una società più giusta, accogliente e attenta ai bisogni dei più deboli.

“Una giornata di straordinaria importanza – ha dichiarato – che abbiamo contribuito ad organizzare al meglio. Accogliamo in città una folla proveniente da tutta la diocesi: sacerdoti, religiosi, ma anche tanti laici che ogni giorno si dedicano con amore alla cura degli ammalati. Sorrento, anche in questa occasione, si apre non solo alla comunità locale ma anche ai visitatori e turisti, molti dei quali si sono uniti alla celebrazione, attratti dalla spiritualità e dal significato profondo di questo giubileo.”

Il primo cittadino ha poi voluto rendere omaggio al lavoro silenzioso e costante di tanti volontari: “Sono persone che operano con passione negli ospedali, nelle case di cura, ovunque ci sia bisogno. A loro va il nostro ringraziamento più sincero.”

Dopo il momento di accoglienza, i partecipanti si sono messi in cammino verso la Cattedrale, in un pellegrinaggio simbolico e spirituale, accompagnato da canti, preghiere e riflessioni.

La Giornata del Giubileo per il Mondo della Sanità ha rappresentato non solo un’occasione di fede, ma anche un momento concreto di condivisione, ascolto e impegno. Un forte segnale di speranza che rinnova il ruolo della Chiesa e delle istituzioni nel costruire una società più giusta, accogliente e attenta ai bisogni dei più deboli.

Generico aprile 2025Generico aprile 2025Generico aprile 2025

Giubileo degli Ammalati a Sorrento: il saluto dell’assessore Sonia Bernardo di Massa Lubrense 

Sorrento – Un pomeriggio di intensa partecipazione emotiva e spirituale quello vissuto durante il Giubileo degli Ammalati, tenutosi a Sorrento. Tra i numerosi interventi istituzionali e momenti di preghiera, particolarmente sentite le parole della dottoressa Sonia Bernardo, assessore alla Salute del Comune di Massa Lubrense , presente in rappresentanza del sindaco.

«Sono qui – ha dichiarato – per rappresentare il mio sindaco, che avrebbe voluto essere presente. È un pomeriggio molto coinvolgente, molto importante. Il pensiero va a tutte quelle persone che non sono potute essere qui con noi e che stanno combattendo per rimettersi in salute. A loro va tutto il mio augurio».

Un messaggio di vicinanza e sensibilità che ha toccato i cuori dei presenti, riaffermando l’impegno delle istituzioni locali verso le fasce più fragili della comunità. Il Giubileo degli Ammalati si conferma così un appuntamento prezioso di ascolto, preghiera e condivisione.

Giubileo degli Ammalati a Sorrento: il messaggio di solidarietà del vicesindaco Giovanni Iaccarino

Sorrento – Tra i momenti più toccanti del Giubileo degli Ammalati, che si è tenuto oggi a Sorrento, spicca l’intervento del vicesindaco di Piano di Sorrento, Giovanni Iaccarino, che ha condiviso un messaggio di profonda riflessione e vicinanza alle persone fragili e sofferenti.

«Questo Giubileo – ha dichiarato Iaccarino – ci mette nelle condizioni di condividere un cammino con la vera umanità sofferente. A volte ci lamentiamo delle piccole cose, dimenticando che c’è chi combatte ogni giorno con ben altri problemi. Dovremmo voltare lo sguardo più spesso verso chi sta peggio e imparare a essere grati».

Un momento di grande valore spirituale e umano, reso ancora più significativo dal recente passaggio del Santo Padre, che ha dato a questo evento, secondo Iaccarino, «un sapore tutto particolare, anche per chi non crede: un’occasione di laicità, preghiera e riflessione».

Il vicesindaco ha infine richiamato con forza il ruolo delle istituzioni: «Le amministrazioni devono sostenere non solo i volontari, ma anche le famiglie che, spesso da sole, affrontano il peso enorme dell’assistenza. La nostra presenza deve essere concreta, fatta di parole ma soprattutto di fatti».

Un richiamo accorato che pone al centro la solidarietà e il dovere civico di non lasciare indietro nessuno.

Giubileo degli Ammalati a Sorrento: Antonio Gargiulo, “Una giornata di grazia e inclusione”

Sorrento – Un appuntamento toccante e significativo quello del Giubileo degli Ammalati, che si è tenuto a Sorrento, e che ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e cittadini impegnati nel sociale. Tra questi, il dottor Antonio Gargiulo, garante per i diritti delle persone con disabilità e componente della Consulta Sanità del Comune di Sorrento, ha offerto una profonda riflessione sul senso della giornata.

«Questa è una giornata di grazia – ha affermato Gargiulo – all’insegna dell’inclusione. Come ci insegna il Santo Padre, non bisogna mai voltarsi dall’altra parte, soprattutto nei confronti degli ultimi e dei più deboli. Non solo oggi, ma ogni giorno dell’anno».

Il suo intervento ha messo in luce il grande lavoro svolto sul territorio da cooperative, associazioni e volontari: «Negli ultimi anni – ha spiegato – sto vedendo un grande cambiamento, grazie al terzo settore. In un territorio come il nostro, dove si corre sempre, è difficile fermarsi a guardare chi non riesce a stare al passo. Eppure, c’è chi dedica tempo, energie, perfino rinunciando a momenti familiari, per aiutare gli altri».

Infine, Gargiulo ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione comunale: «Come Comune stiamo cercando di sostenere tutte le iniziative che promuovono inclusione e integrazione. È una sfida quotidiana, ma essenziale per una comunità che vuole definirsi davvero civile».

Una testimonianza che ha ben rappresentato lo spirito della giornata: solidarietà, umanità e impegno condiviso.

Giubileo della Sanità a Sorrento: il dottor Maurizio Gargiulo, “Speranza per tutti, medici e pazienti”

Sorrento – Tra le voci autorevoli che hanno preso parte al Giubileo della Sanità, celebrato nell’ambito del Giubileo degli Ammalati a Sorrento, quella del dottor Maurizio Gargiulo ha portato una riflessione essenziale sul valore della speranza come punto di incontro tra chi cura e chi è curato.

«Come medico – ha dichiarato – non potevo mancare a un appuntamento così importante. I malati, i problemi di salute, e gli operatori sanitari rappresentano tre aspetti fondamentali di un’unica realtà: tutti hanno bisogno di speranza. Dare speranza, ma anche riceverla. È questo il cuore del Giubileo».

Un messaggio chiaro e profondo, che ha saputo racchiudere in poche parole l’essenza della giornata: un incontro umano e spirituale, nel segno della solidarietà, della fede e dell’impegno condiviso per una sanità più vicina alle persone.

Giubileo degli Ammalati: l’assessore Pinella Esposito, “La presenza è il cuore del sociale”

Sorrento – Tra i rappresentanti istituzionali presenti al Giubileo degli Ammalati, anche l’assessore Pinella Esposito, delegata alle Politiche Sociali, ha voluto esprimere il proprio impegno e la vicinanza alle persone più fragili, sottolineando l’importanza di essere concretamente presenti.

«Anch’io – ha dichiarato – non potevo mancare a un momento così importante, fatto di coesione e inclusione. Oggi si dicono tante belle parole, ma credo che nel sociale la cosa fondamentale sia la presenza. Essere accanto alle persone, fisicamente, con ascolto e attenzione, è il messaggio più autentico che possiamo dare».

Con la sua partecipazione, l’assessore ha voluto ribadire l’impegno del Comune non solo a parole, ma con gesti e testimonianze dirette: «Siamo qui come istituzione e come persone, per far sentire la nostra voce e soprattutto la nostra vicinanza».

Un intervento semplice ma sentito, che ha ben rappresentato lo spirito inclusivo di questa giornata dedicata agli ammalati, ai disabili, ai volontari e a chi ogni giorno lavora per una società più giusta e solidale.

Giubileo degli Ammalati: il Comune di Sant’Agnello presente con la vicesindaca Maria Russo, “Il bene porta bellezza e apre i cuori”

Sorrento – Anche il Comune di Sant’Agnello ha partecipato con grande sensibilità al Giubileo degli Ammalati, rappresentato dalla vicesindaca Maria Russo, che ha condiviso un sentito messaggio di vicinanza e impegno civile e spirituale.

«Questa giornata – ha dichiarato – è un momento di grazia. Il Giubileo ci aiuta a riflettere su quanto possiamo e dobbiamo dare agli altri, soprattutto a chi soffre. Oggi siamo chiamati a stare accanto agli ammalati, alle persone fragili, e a portare loro non solo assistenza, ma anche speranza e bellezza. Perché il bene porta bellezza, e la bellezza apre i cuori».

Un segno concreto di questa vicinanza è arrivato anche dalla casa di riposo di Sant’Agnello, che ha seguito in streaming la celebrazione giubilare, mantenendo così un contatto diretto con la comunità e con lo spirito dell’evento.

«Sia io che il sindaco – ha aggiunto Maria Russo – siamo sanitari, siamo in prima linea, e questo rende per noi questo momento ancora più sentito. Il Giubileo è anche un’occasione per fare rete, per unire le forze e offrire sostegno reale a chi vive una condizione di disagio o malattia. È un cammino di fede, ma anche di umanità concreta».

Un messaggio potente che rafforza il significato profondo della giornata: comunità, compassione e condivisione.

Monsignor Alfano al Giubileo degli Ammalati: “Dio si manifesta nella fragilità”

Sorrento – Emozionante e profonda l’omelia di Monsignor Francesco Alfano, arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, in occasione del Giubileo degli Ammalati, celebrato con grande partecipazione e spirito comunitario.

Nel cuore del suo messaggio, un invito ad ascoltare veramente il Vangelo, lasciandolo penetrare in profondità:
«Oggi più che mai è importante non passare oltre le parole di Gesù, non ascoltarle superficialmente. Grazie a voi, ragazzi – ha detto rivolgendosi ai giovani che hanno rappresentato i gesti del Vangelo – perché ce le avete fatte vedere dal vivo: nei gesti di Gesù, nelle reazioni dei piccoli, nei loro sorrisi e nelle loro emozioni».

Il Vescovo ha poi sottolineato l’atteggiamento di Cristo di fronte alla sofferenza:
«Gesù non si scoraggia, non si lamenta quando è circondato da piccoli, poveri

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