Andar per Grazie. Sorrento il Conservatorio. video e foto

L’ennesima tappa di “Andar per Grazie ” in occasione della festa della Madonna delle Grazie 2020, ci porta a Sorrento, prezioso luogo per storia ed opere d’arte. La chiesa è chiusa , le quattro suore anziane e qualcuna allettata, nel rispetto delle normative anticovid, non hanno ritenuto opportuno far accedere al momento, i devoti. Noi di Positanonews, sotto al’rco di ingresso, abbiamo comunque voluto raccontare questa storia. Il pannello maiolicato sistemato all’esterno della chiesa, è una copia della pala dell’altare, essa è firmata e datata Silvestro Buono, lo stesso autore napoletano che ha prodotto l’Annunziata di Via Angri e la Madonna tra santi sotto il pulpito della Cattedrale. In basso a destra la figura più piccola è quella di Berardina Donnorso, in abito domenicano. Ella è la protagonista di questo sito. Nel 1558 vedova e con un figlio , fu rapita con altri sorrentini nell’assalto  dei turchi. Tornò in patria solo dopo sette anni e dopo aver pagato il riscatto. Al rientro donò il suo palazzo alle donzelle bisognose del popolo, quindi non un monastero bensì un conservatorio educandato, in cui il Vescovo aveva solo potere spirituale. La cura e la gestione economica, la Donnorso la tenne per se, amministrando saggiamente, riusci ad avere le migliori opere d’arte per la sua chiesa e per il suo conservatorio. Nel mentre ci intrattenevamo sotto l’arco delle Grazie, il comandante Rodolfo Izzo, ci racconta i suoi ricordi d’infanzia in quella chiesa, fine anni 50-inizio ’60, apportando così una nota di reale vissuto

Generico giugno 2020

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