Minori, costiera amalfitana. Domenica 26 gennaio la Chiesa celebrerà per la prima volta la Domenica della Parola di Dio, istituita da Papa Francesco con la Lettera apostolica “Aperuit illis” dello scorso settembre. L’iniziativa ha lo scopo di “ravvivare la responsabilità che i credenti hanno nella conoscenza della Sacra Scrittura e nel mantenerla viva attraverso un’opera di permanente trasmissione e comprensione, capace di dare senso alla vita della Chiesa nelle diverse condizioni in cui si viene a trovare”.

Nel pomeriggio di Domenica 26, nella Basilica di S. Trofimena, dalle 15.30 alle 18.00 diversi lettori si alterneranno per la lettura continuata del Vangelo di Matteo. La scelta di questo Vangelo, ha dichiarato mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio  per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, “dipende dal fatto che è il Vangelo che sarà letto nelle domeniche di quest’anno e, pertanto, si presta ad essere di introduzione alla preghiera e alla meditazione che i fedeli avranno nel corso del 2020”.

La giornata inizierà già dalla mattinata con l’Intronizzazione della Parola di Dio, durante la Messa delle ore 10,30 con la proclamazione delle letture dall’antico pulpito marmoreo del 1616.

La lectio continua sarà conclusa con la solenne Celebrazione Eucaristica delle ore 18,00 nella medesima Basilica.

Don Ennio Paolillo, parroco della Basilica di S. Trofimena ha dichiarato: “In ricordo della giornata sarà distribuita una pagina del Vangelo che sarà consegnata come mandato a ciascun fedele con l’impegno di una meditazione approfondita di quella pagina affinché ogni cristiano diventi “Missionario della Parola”.