Un tenore pop a Villa Fondi

Video degli inviati di Positanonews Saraci

 

Ieri sulla terrazza di Villa Fondi si è esibito il giovane tenore Giuseppe Cambi, classe ’82, che vanta già molte esibizioni canore e partecipazioni a trasmissioni televisive in Italia e all’estero. Cambi è un tenore sui generis, non a torto ama definirsi un tenore pop, ma sarebbe riduttivo relegarlo al solo “popolare”. Giuseppe Gambi invece è un vero animale da palcoscenico, non si limita a cantare ma intrattiene il pubblico, cerca con insistenza la partecipazione dei suoi spettatori che si lasciano volentieri coinvolgere da quest’artista folle nel senso pucciniano del termine, – l’arte è una forma di pazzia – , amava ricordare ai suoi musicisti il grande compositore toscano, e Gambi segue con determinazione questa sua sana follia che gli permette di passare dalla Tosca a Reginella, da Nicola Piovani a Frank Sinatra con la maestria di chi però allo studio del canto dedica molto del suo tempo.
Si è padroni della propria arte solo se ad essa ci si dedica con passione e serietà, con quel pizzico di gioia, come scriveva Luciano De Crescenzo, che sempre però deve accompagnare lo studio. Al piano, durante l’esibizione del tenore pop, abbiamo ammirato l’inseparabile Lauren (al secolo Laura Migliaccio) mentre molto applaudita è stata l’improvvisata di Angelo Iannelli, attore e regista, amico di vecchia data di Giuseppe Cambi che ha subito indossato i panni a lui congeniali del mitico Pulcinella per arricchire l’incantevole serata anche della goliardica ironia del guitto napoletano per antonomasia. Katia Ricciarelli ha ragione quando dice che – per fare di un semplice concerto uno spettaccolo bisogna sempre sperare di avere un pianoforte, una bella voce e un autore di talento – .
Luigi De Rosa

(nella foto di copertina da sinistra Giuseppe Gambi, Angelo Iannelli, Giacomo Giuliano e Vincenzo Iaccarino)

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