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Prezioso punto e gioia sfrenata del Sorrento

I rossoneri contro il Benevento raccolgono il frutto della loro meritata reazione, anche complice l’espulsione giallorossa, dopo essere passati in svantaggio ed aver ripreso la Strega nei minuti di recupero

Redazione – Prezioso punto e gioia sfrenata del Sorrento.

I rossoneri contro il Benevento raccolgono il frutto della loro meritata reazione, anche complice l’espulsione giallorossa, dopo essere passati in svantaggio ed aver ripreso la Strega nei minuti di recupero.

Con questo punto i costieri continuano nella loro scia positiva i risultati utili consecutivi, con questo si è arrivati ad otto.

Sulla carta non era una gara semplice contro una Strega che veniva dalla sconfitta in Coppa Italia di Giugliano e da quella di Catania in campionato, che voleva riscattarsi, ma non è stato così perché ha trovato un Sorrento che lo ha saputo tenere a bada, anche se ha corso dei seri pericoli, e poi ha saputo positivamente sfruttare l’uomo in più.

Un grande punto del Sorrento nel derby di Benevento: D’Ursi nel recupero riacciuffa la Strega pareggiando il gol di Manconi al termine di una gara molta combattuta nella quale il Sorrento è venuto fuori con il passare dei minuti e gli avversari in dieci.

Con Cuccurullo non ancora al meglio oltre a Franco e Di Somma ai box, Conte – rispetto al match con il Latina – ha inserito il giovane Potenza per Santini tornando ad un 3-5-2 “classico”. Avvio equilibrato, Sorrento vivo con D’Ursi e Benevento pericoloso con Ceresoli, su cross di Lamesta, che da buona posizione non è riuscito però a centrare lo specchio. Pierozzi al 10′ ha crossato per Mignani, colpo di testa facile per Harrasser. Lamesta ha sparato forte al 19′, respinta in tuffo di Harrasser. Giallorossi avanti con Manconi al 31′: grande giocata a sinistra di Ceresoli e Scognamillo che ha imbeccato Manconi, preciso con il destro sul secondo palo. Poco dopo Mehic, sempre su assist di Ceresoli, ha sfiorato il raddoppio (deviazione e palla fuori). Dal corner, trattenuta di Paglino su Pierozzi e “rigorino” assegnato da Leone e tolto dal FVS. Al 43′ ancora mancino di Lamesta e altra respinta di Harrasser.

Ripresa con Cuccurullo dentro per Potenza e rossoneri più propositivi anche se Manconi ha fallito il piattone vincente all’ottavo su sponda di Mignani. Matera ci ha provato su assist di D’Ursi all’undicesimo, facile la parata Vannucchi. Al 22′ il Sorrento ha cambiato assetto passando al 4-4-2 ma ha rischiato il 2-0 sul colpo di testa a botta sicura di Tumminiello ed Harrasser ha respinto prima del salvataggio di Paglino. Sul cross successivo, secondo giallo a Ceresoli per un fallo su D’Ursi e Benevento in dieci. Sabbatani al 32′ è andato giù per un contatto con Scognamillo: Conte ha chiamato il FVS ma l’arbitro non ha assegnato il penalty. Al 46′ il Sorrento ha pareggiato: Cuccurullo ha toccato per Plescia che ha imbeccato D’Ursi, bravo sotto porta a battere Vannucchi. Gol e gioia sfrenata sotto i 124 tifosi rossoneri presenti al Vigorito.

BENEVENTO – SORRENTO 1-1

Reti: 32’ Manconi (B), 91’ D’Ursi (S).

BENEVENTO (3-4-3): Vannucchi; Borghini, Scognamillo, Saio; Pierozzi, Mehic (87’ Tsingaras), Maita, Ceresoli; Lamesta (62’ Della Morte), Mignani (62’ Tumminiello), Manconi (76’ Ricci). A disp: Russo Da, Esposito Ml, Sena, Prisco, Viscardi, Carfora, Romano. Allen: Gaetano Auteri.

SORRENTO (3-4-2-1): Harrasser; Solcia, Carillo (81’ Santini), Fusco (40’ Colombini); Paglino, Matera (64’ Bolsius), Cangianiello, Potenza (49’ Cuccurullo), Crecco (64’ Sabbatani); D’Ursi, Plescia. A disp: Del Sorbo, Piras, Shaw, Esposito Mt, Riccardi, Tonni, Russo Di, Vilardi. Allen: Mirko Conte.

Arbitro: Domenico Leone (Barletta).

Assistenti: Ionut eusebiu Nechita (Lecco) – Mattia Morotti (Bergamo).

4° Ufficiale: Carlo Esposito (Napoli).

Operatore FVS: Giovanni Ciannarella (Napoli).

Espulso: 70’ Cerasoli (B), per doppia ammonizione.

Note: serata parzialmente nuvolosa, 15°; erba naturale buona, spettatori 6040 tra paganti e abbonati (124 da Sorrento).

Angoli: 5-2. Recupero: 2‘ pt e 6’ s t.

GiSpa