C’e’ la crisi idrica in Costiera Amalfitana .L’abbassamento del livello dell’acqua nei serbatoi comunali e non diventa alquanto seria giorno dopo giorno: tutti lamentano l’impossibilità di far fronte a questo grave problema
La neve è venuta meno come pure la grandine, per cui , in assenza anche di quella pioggia che , scendendo lentamenteo, penetra nella roccia e nel terreno, si va incontro ad un periodo abbastanza triste. A Minori la rete gode di discreta salute .
Preoccupa altresì il problema dell’ìrrigazione dei giardini, del terrazzamenti che per diverse famiglie sono il sostentamento, per cui la riduzione dell’acqua di qualsiasi genere provoca disagio economico.Neanche i torrenti possono dare la loro usuale mano, perchè è severamente vietato attingere dal corso dei fiumi, pena una denuncia penale.
Certo è che per parte della costa amalfitana (particolarmente quella di ponente) il problema nei nostri ricordi è di lunga durata. Le navi cisterne erano di casa a Positano e dintorni; buona parte degli edifici pubblici e privati erano forniti di serbatoi di acqua sui terrazzi che servivano all’occorrenza. Ad aggravare la situazioone concorre anche la stretta dei rubinetti d’origine pugliese. Una cosa è certa: BISOGNA DARSI DA FARE PERCHE’ IL PROBLERMA E’ GROSSO E NON VALE FARE LE SOLITE PROMESSE CHE VENGONO SISTEMATICAMENTE DISATTESE.
Facciamo una volta per tutte un’operazione che possa far guardare a noi adulti impegnati come persone di cui potersi fidare