ADV
ADV
ADV
ADV
ADV
ADV

Costiera Amalfitana attenzione si rischia di rimanere senza acqua. L’allarme dell’Ausino e dei sindaci

2 luglio 2025 | 15:17
Share0
Costiera Amalfitana attenzione si rischia di rimanere senza acqua. L’allarme dell’Ausino e dei sindaci

Costiera Amalfitana attenzione si rischia di rimanere senza acqua. L’allarme dell’Ausino e dei sindaci della Costa d’ Amalfi

Conferenza dei Sindaci comunica che con nota pervenuta in data 01.07.2025, la società Ausino s.p.a. – Servizi idrici integrati, ha comunicato la riduzione immediata delle dotazioni idriche per tutti i comuni della Costa d’Amalfi.

In particolare, l’Ausino sottolinea che: “gli assorbimenti anomali dell’acquedotto esterno a servizio della costiera amalfitana hanno determinato la riduzione dell’accumulo idrico nei serbatoi di partenza (Croce e Iaconti).

Per evitare che l’ulteriore abbassamento di livello nei suddetti serbatoi generi fenomeni di squilibrio dell’intera rete acquedottistica, è necessario provvedere ad horas alla riduzione delle portate idriche presso tutte le prese delle reti interne servite, nella misura del 50% fino a raggiungere la normale condizione di regime, con un minimo di accumulo, sufficiente ad evitare la crisi.

Una volta raggiunta una condizione di regime, si stabilirà il valore percentuale di riduzione, in grado di assicurare la più uniforme distribuzione della risorsa idrica a tutti i Comuni.

Resta ben inteso che il valore percentuale della riduzione si dovrà incrementare almeno fino alla fine della stagione estiva.

Si comunica, inoltre che, con protocolli di emergenza, la scrivente sta realizzando interventi sistematici utili ad attenuare gli effetti della crisi idrica, le cui conseguenze sono orami evidenti.

In conclusione, come già comunicato alla scrivente per le vie brevi, si comunica che la Sistemi Salerno s.p.a. provvederà gradualmente a ridurre la fornitura idrica dalla centrale di sollevamento del Cernicchiara, ad oggi ancora a pieno regime, per assicurare una minima dotazione alla città di Salerno, riducendosi ulteriormente la quantità idrica disponibile da ripartire.

Pertanto, si invitano le SS.LL. ad attivare i controlli per il rispetto delle ordinanze, già emesse.”