Da oggi partono i lavori della Gori sulla Statale Sorrentina, si prevede il caos. Ecco gli orari
Da oggi, martedì 3 giugno, e fino a venerdì 20 giugno, la ex statale 145 Sorrentina nel territorio di Castellammare di Stabia sarà interessata da un importante intervento infrastrutturale. Gori, la società responsabile della gestione idrica, ha dato il via ai lavori per la sostituzione di un tratto aereo della condotta idrica DN 600, situato lungo il viadotto di via Panoramica, a monte della località Palombara e vicino allo svincolo della galleria ANAS per Seiano.
Il progetto prevede la rimozione completa della condotta aerea esistente e la posa di una nuova tubazione interrata, lunga circa 26 metri, che sarà posizionata parallelamente all’attuale condotta DN 550A. Si tratta di un intervento delicato, che ha reso necessaria la richiesta da parte di Gori di un piano traffico straordinario per limitare i disagi alla circolazione.
Per tutta la durata dei lavori, il tratto interessato sarà soggetto a modifiche sostanziali della viabilità. In particolare, il traffico sarà regolato a senso unico alternato, ma non sono escluse chiusure totali nei giorni più critici.
Il picco dei disagi è previsto tra mercoledì 11 e giovedì 12 giugno, quando la strada sarà completamente interdetta al traffico dalle ore 7:00 del primo giorno fino alle 20:00 del giorno successivo. In quelle 37 ore sarà consentito il transito esclusivamente ai mezzi di emergenza e alle forze dell’ordine. Tutti gli altri veicoli dovranno necessariamente trovare percorsi alternativi o dirigersi obbligatoriamente verso Vico Equense.
Già nei giorni precedenti e successivi — in particolare da oggi, 3 giugno, fino al 6 giugno, dal 9 all’11 e poi ancora il 16 e il 20 — saranno in vigore restringimenti di carreggiata, limiti di velocità ridotti a 20 km/h e la presenza di movieri per gestire in tempo reale i flussi veicolari. ANAS ha assicurato che la segnaletica necessaria sarà posizionata con largo anticipo, anche presso le principali intersezioni, per evitare situazioni di congestione e disagi improvvisi.
L’intervento, pur considerato necessario dal punto di vista tecnico, ha suscitato malumori e polemiche tra i residenti e le associazioni di pendolari, preoccupati per l’impatto che le modifiche al traffico avranno sulla mobilità quotidiana, in un periodo già critico per gli spostamenti verso la Penisola Sorrentina. Le proteste non si sono fatte attendere, soprattutto in vista della chiusura totale dell’11 e 12 giugno, che rischia di paralizzare uno snodo viario strategico per il collegamento tra Castellammare e la costiera.