Maiori, bambino trasportato con elisoccorso sta bene. Col traffico è l’unico modo per andare in ospedale

Ieri mattina si era pensato al peggio per l’intervento di un elicottero del 118 a Maiori in Costiera amalfitana per fortuna nulla di grave, un bambino, che si trovava con i genitori, ha manifestato un problema di rigurgito che ha richiesto un intervento immediato sulle vie aeree. Un familiare è prontamente intervenuto, riuscendo a far riprendere il pianto e la respirazione al piccolo. Tuttavia, la situazione è peggiorata poco dopo.
Mantenendo la calma, i genitori hanno allertato i soccorsi d’urgenza mentre si dirigevano verso una farmacia vicina. Durante il tragitto, il bambino ha ricominciato a respirare autonomamente. Giunti a destinazione, un professionista presente nella farmacia ha continuato ad assistere il piccolo con competenza e lucidità.
All’arrivo del personale del servizio di emergenza sanitaria, il bambino respirava da solo. Nonostante ciò, per precauzione e a causa di una saturazione non ancora ottimale, i sanitari hanno deciso di trasferirlo in ospedale per accertamenti più approfonditi.
Fortunatamente, il bambino sta bene ed è atteso presto a casa. Ma la riflessione da fare , e doverosa, per chi fa informazione, è che con il traffico che stiamo registrando in questi giorni davvero l’elisoccorso è l’unico modo per andare in ospedale e salvarsi.
Positanonews ieri ha documentato ambulanze bloccate fra Amalfi, Atrani e Castiglione di Ravello, la SS 163 Amalfitana verso Minori poi è un imbuto. Lo stesso possiamo dire fra Positano e Praiano e la strada verso Piano di Sorrento. Ancora oggi mancano gli elisoccorsi, senza quante morti si sarebbero potute evitare? E quante se ne potranno evitare? Inutile girarci intorno in casi gravi in Costiera con il traffico e la lontananza dagli ospedali è l’unico modo per salvarsi la vita.