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De Luca fuori scena, in Penisola sorrentina addio all’Ospedale Unico a Sant’Agnello e Peppe Tito in forse sulla candidatura

12 aprile 2025 | 14:39
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De Luca fuori scena, in Penisola sorrentina addio all’Ospedale Unico a Sant’Agnello e Peppe Tito in forse sulla candidatura

De Luca fuori scena, in Penisola sorrentina addio all’Ospedale Unico a Sant’Agnello e Peppe Tito in forse sulla candidatura. Sicuramente chi può tirare un sospiro di sollievo è il sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola continuamente bersagliato dal Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca sull’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e Costiera amalfitana. A questo punto, salvo incredibili ripensamenti, si può dire chiuso il capitolo. Non crediamo che l’Asl da sola, senza un fortissimo supporto politico, sia disposta a fare una guerra ad un’amministrazione, giusta o sbagliata che sia. Solo un sindaco è dichiaratamente deluchiano da sempre, e vicino al Partito Democratico, parliamo di Peppe Tito sindaco di Meta e consigliere della Città Metropolitana, era un sicuro candidato per la Regione Campania, ora cosa farà. E’ troppo presto per dirlo, bisogna vedere Casillo come si colloca, e cosa succederà a Napoli e se De Luca vuole dire ancora la sua e come, ma di certo Tito ci penserà due volte prima di lasciare la carica di primo cittadino e di consigliere alla città metropolitana verso l’incerta competizione regionale. Da collocare anche Gennaro Cinque l’ex sindaco di Vico Equense aveva giocato di sponda con De Luca, votando per il terzo mandato, ma ora crediamo che torni nell’ovile del centro destra. Sorrento non dovrebbe risentirne, i progetti del sindaco Massimo Coppola, che ha buoni rapporti istituzionali , non dovrebbero risentirne.  Il percorso meccanizzato è oramai da 30 anni che se ne parla, i vettori e le strade, finora niente di concreto, sulla viabilità non ci sembra che la Regione, ma neanche i sindaci e il Prefetto, abbiano fatto molto, la sanità peggio che andar di notte, mancano addirittura i medici di base. Potrebbe cambiare qualcosa all’ente idrico, in mano a Luca Mascolo, e l’EAV, con la circumvesuviana che potrebbe diventare forse privata, e la MSC di Gianluigi Aponte ci potrebbe fare un pensiero,  se vince la destra Vedremo che succede