Premiata l'eccellenza di Marianna Carbone

Conca dei Marini: premiato “Amalfi Residence”, l’hotel sostenibile che conquista il cuore – l’accoglienza è green e consapevole

15 aprile 2025 | 20:11
Share0
Conca dei Marini: premiato “Amalfi Residence”, l’hotel sostenibile che conquista il cuore – l’accoglienza è green e consapevole

In uno dei borghi più suggestivi della Costiera Amalfitana, dove il mare abbraccia la montagna e il tempo sembra rallentare, una struttura alberghiera di Conca dei Marini, “Amalfi Residence” ha ricevuto un importante riconoscimento per la sua rivoluzionaria gestione sostenibile. Non si tratta solo di un premio, ma della celebrazione di una visione: quella della proprietaria, che ha voluto trasformare l’ospitalità in un gesto d’amore verso il territorio.

“Il progetto della struttura nasce dall’amore che ho per la mia terra, la Costiera Amalfitana. Quando ho iniziato, oltre 20 anni fa, mi sono resa conto che noi operatori turistici badiamo poco alla vera accoglienza; godersi con tranquillità la bellezza della costiera, respirando i suoi profumi, ascoltando i suoni della natura e gustando i  prodotti locali è diventata la mia missione. Volevo che gli ospiti vivessero la vacanza in un modo nuovo, autentico, senza rinunciare al comfort ma in armonia con l’ambiente”, racconta la proprietaria, Marianna Carbone. Una filosofia che ha portato alla completa riconversione ecologica dell’hotel, trasformandolo in un modello virtuoso di accoglienza sostenibile.

Tutto comincia con una compostiera. I rifiuti organici vengono trasformati in concime naturale che rigenera l’orto dell’hotel. Lì crescono frutta e verdure che finiscono, freschissime, sulla tavola della prima colazione. Un ritorno alla terra che diventa piacere quotidiano per gli ospiti.

Le camere sono coibentate per evitare dispersioni di calore o fresco, e dotate di un sistema smart che spegne automaticamente l’impianto di climatizzazione al raggiungimento della temperatura desiderata. Una pompa di calore idraulica, silenziosa ed efficiente, riscalda e raffredda, secondo le esigenze climatiche, gli ambienti senza sprechi.

Anche l’impianto elettrico è stato completamente rinnovato: dove possibile, l’illuminazione è alimentata da energia solare. La rubinetteria miscelata con aria riduce notevolmente il consumo d’acqua, mentre l’acqua delle docce viene recuperata per gli scarichi dei bagni.

La plastica è scomparsa dalle camere e dai bagni. Al suo posto, eleganti dispenser ricaricabili con prodotti biologici e a basso impatto ambientale. La biancheria è rigorosamente in cotone italiano, mentre a tavola arrivano solo ingredienti a chilometro zero, selezionati da produttori locali.

L’atmosfera rimane raffinata, ma sempre rispettosa del luogo. “Viviamo in uno dei luoghi più belli del mondo. È un dovere civico tutelarlo, non sfruttarlo”, sottolinea la proprietaria. Anche la gestione è diventata più digitale: il classico book informativo è stato eliminato per evitare sprechi di carta, in favore di un tablet con contenuti aggiornati e interattivi, mentre i sistemi di apertura sono stati modernizzati per permettere la gestione a distanza, una scelta ispirata anche dalle esigenze emerse durante la pandemia.

marianna carbone premio Conca dei marini

Questo approccio ha convinto la giuria di un prestigioso concorso nazionale, con un progetto partito da Torino il 4 marzo, che terminerà fra qualche giorno a Roma; in questo lasso di tempo le macchine di Intesa San Paolo hanno girato tutta l’Italia per visitare le 120 attività selezionate da premiare; oggi è toccato a questa eccellenza della nostra terra, unica struttura della Costiera scelta non solo per le innovazioni tecnologiche ed ecologiche, ma per l’esempio etico che rappresenta nel panorama turistico italiano. Una dimostrazione che il lusso e la sostenibilità non sono incompatibili, ma anzi possono camminare mano nella mano, soprattutto in un territorio fragile e prezioso come la Costiera Amalfitana.

Dormire bene, mangiare meglio, e farlo sapendo di rispettare il luogo che ci accoglie. È questo il nuovo lusso: una vacanza che lascia un’impronta sì, ma solo nel cuore.