Amalfi, I.C. “G. Sasso”: entusiasmante visita alla Caserma dei Carabinieri per gli alunni della quinta classe della primaria

Una mattinata diversa, che non dimenticheranno, ricca di emozioni e insegnamenti preziosi, quella vissuta oggi dagli alunni della classe quinta della Scuola Primaria, I.C. “G.Sasso” di Amalfi, protagonisti di una visita guidata presso la locale Caserma dei Carabinieri, accompagnati dalla docente Alma Porpora e dal docente Emilio Citarella. A partire dalle 9, hanno potuto vivere qualche ora “da carabiniere”.
Un’iniziativa che si inserisce nel percorso di educazione alla legalità promosso dall’istituto scolastico in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, che ha permesso ai bambini di avvicinarsi in maniera concreta e partecipata al mondo delle forze dell’ordine.
Ad accogliere i giovani studenti il Capitano Alessandro Bonsignore, il Comandante della Stazione Marco Marcocci e alcuni membri del corpo che, con grande disponibilità e gentilezza, hanno illustrato le loro attività quotidiane, l’importanza del rispetto delle regole e il valore del servizio alla comunità.

Durante la visita, i piccoli cittadini hanno potuto osservare da vicino alcuni mezzi in dotazione alla caserma e porre domande curiose e intelligenti, segno dell’interesse e dell’entusiasmo con cui hanno vissuto l’esperienza.
«È fondamentale che i bambini comprendano sin da piccoli il significato di legalità, giustizia e rispetto reciproco», ha sottolineato Bonsignore. «Aprire le porte della nostra caserma è un modo per costruire un rapporto di fiducia con le nuove generazioni e per mostrare che l’Arma è al servizio dei cittadini, a partire proprio dai più giovani».
La visita si è conclusa tra sorrisi, foto e distribuzione di penne e quaderni.

Per i bambini è stata una mattinata speciale, che ha lasciato un segno profondo: «Mi è piaciuto quando ci hanno spiegato come aiutano le persone in difficoltà», ha raccontato con entusiasmo uno degli alunni. Un momento di crescita e consapevolezza che resterà sicuramente impresso nella memoria di ciascuno.
L’iniziativa rientra in un più ampio progetto di educazione civica che la scuola porta avanti con convinzione, con l’obiettivo di formare non solo studenti, ma cittadini attivi e responsabili.