Pio Monte della Misericordia, ecco la proposta in discussione domani a Casamicciola : scuole a mare e case popolari nelle ex medie

4 febbraio 2025 | 23:32
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Pio Monte della Misericordia, ecco la proposta in discussione domani a Casamicciola : scuole a mare e case popolari nelle ex medie

Il Consiglio Comunale Di Casamicciola è stato convocato d’urgenza ed in seduta pubblica, in convocazione unica per il giorno mercoledì 05 febbraio 2025 alle ore 19:00, presso la Sala Consiliare per discutere, ancora, della acquisizione a patrimonio comunale del complesso immobiliare Pio Monte della Misericordia. Al consesso la proposta di acquisire il complesso immobiliare Pio Monte della Misericordia in Casamicciola Terme sulla base del finanziamento dell’importo di € 4.500.000,00 stanziati da parte del Commissario straordinario, ai fini della riallocazione di funzioni pubbliche scolastiche oggetto di delocalizzazione e ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal sisma.Inoltre è stato stabilito di proporre, anche sulla base di quanto previsto dall’art. 40-bis delle NTA del Piano di Ricostruzione adottato dalla Regione Campania con Delibera n. 752 del 21 dicembre 2024, la destinazione della parte posteriore del complesso immobiliare Pio Monte della Misericordia a nuove attrezzature scolastiche e della parte anteriore fronte strada alla realizzazione di un centro di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo nelle Scienze del mare, delle acque, della Cura Termale e del Benessere.Ancora di formulare istanza al Commissario straordinario di destinare l’area di sedime ed eventuali porzioni di immobili dell’istituto scolastico IBSEN, sito in via Principessa Margherita, ove non demoliti, di proprietà̀ comunale, alla riallocazione di edifici privati danneggiati dal sisma e dalla frana.Insomma, tutti trasferiti sotto alla collina del Paradisiello, quella del rischio frana e dei crolli che hanno interdetto la scuola Ibsen per decenni. Salvo imprevisti e liquidità! I soldi mancano lo ha detto Legnini un minuto dopo aver incassato la nomina. Il Titanic affonda e l’orchestrina strimpella…Si è anche proposto di riconoscere alla Struttura commissariale, a titolo di compensazione del valore della porzione del complesso immobiliare del Pio Monte della Misericordia non direttamente utilizzata ai fini della riallocazione degli edifici scolastici danneggiati dal sisma, il valore del compendio immobiliare dell’istituto IBSEN allo scopo di renderla disponibile per la delocalizzazione degli edifici danneggiati dal sisma e dalla frana e la connessa rigenerazione urbana, senza ulteriore consumo di nuovo suolo, con le modalità̀ che saranno definite con ordinanza commissariale. Canta cavallo che l’erba cresce. La determinazione dei valori di cui al paragrafo precedente è demandata al tavolo tecnico che sarà istituito dal Commissario straordinario. Un’altra pletora di incaricati e di fortunati deponenti del verbo sulla pelle degli sciagurati sfollati di sisma e frana (1500 attuali a cui si aggiungeranno gli altri circa 1000 delle delocalizzazioni obbligatoria senza un piano di delocalizzazione ed in spregio del diritto di proprietà privata) .Infatti nella proposta si stabilisce di richiedere al Commissario straordinario di istituire un tavolo tecnico paritario con il Comune di Casamicciola Terme, con l’eventuale supporto dell’Agenzia del Demanio, allo scopo di effettuare tutte le valutazioni di fattibilità tecnico-economica degli interventi di cui ai commi precedenti, preliminari al finanziamento degli interventi.Ancora si dovrebbe procedere alla risoluzione consensuale, senza alcun reciproco addebito, della convenzione stipulata in data 17 novembre 021 con l’Ente morale Pio Monte della Misericordia, avente ad oggetto la pregressa ristrutturazione prevista per il Complesso oggetto del presente protocollo, nonché di deliberare il pagamento del credito vantato dal medesimo Pio Monte nei confronti del Comune, in virtù della sentenza della Corte di Appello di Napoli I Sezione Civile N. 3211/2004.Al Responsabile dell’Area Tecnica Ing.Gaetano Grasso va il compito della predisposizione di tutti i successivi atti consequenziali per la definitiva suddetta acquisizione a patrimonio comunale e per il conferimento alla Struttura commissariale delle aree e delle porzioni immobiliari di via Principessa Margherita, nei modi e nei tempi stabiliti dall’art. 1 dell’Ordinanza Speciale n. 10 del 30/12/2024 del Commissario Straordinario per la ricostruzione nei territori dell’isola d’Ischia interessati dal sisma del 21 agosto 2017.Ad una successiva seduta del Consiglio comunale, per quanto di competenza e ad ogni effetto di legge, viene riservata l’approvazione del progetto relativo alla realizzazione delle scuole nel complesso immobiliare del Pio Monte della Misericordia. La deliberazione di consiglio comunale eventualmente approvata verrà dichiarata immediatamente eseguibile.

OPERAZIONE FUMOSA

Una operazione molto fumosa, su cui si alimentano molti spettri! Dove sta la valorizzazione dei beni comunali, delle risorse comunali? Nell’oggetto della delibera in excursus si parla di comprare il Pio Monte, ma nel corpo si legge che si svendono e si cedono con tutti i correttivi del caso, le scuole medie del comune, i suoli e le aree di sedime, al Commissario Legnini per le “delocalizzazioni” degli immobili al centro della ricostruzione o presunta tale. Costudiremo nuove “Vele” sul modello Scampia li dove c’erano istituti scolatici e dove sorgevano i “depositi” l’antico complesso termale tra il lungomare che ha segnato i fasti ed i nefasti di Casamicciola?  Per farlo, demoliremo anche lo stabile dell’Ente Morale Pio Monte, un bene monumentale sottoposto ad ogni forma di tutela? Sopratutto quale tutela e concretezza in questa ennesima operazione che gravita intorno ad una ricostruzione che non arriva mai? Faremo la stessa operazione Capricho, il cespite del demanio che doveva essere recuperato e che invece, sempre sul lungomare, nella piazza centrale del comune isolano, è stato demolito in attesa di vedere come, quando e se sarà recuperato?Chi paga tutti questi tentativi? Chi compra il Pio Monte, il comune con i soldi di Legnini o Legnini che si prende anche la scuola? Che ricadute avrà su un territorio, su una comunità, che al momento viene solo depauperata, scontando un prezzo altissimo su una gestione alquanto Machiavellica che alimenta, tanti, troppi dubbi. Specie sui fondi necessari ed il loro reperimento per l’attuazione di un piano degno di Rubrik.

OPERAZIONE FUMOSA

Una operazione molto fumosa, su cui si alimentano molti spettri! Dove sta la valorizzazione dei beni comunali, delle risorse comunali? Nell’oggetto  della delibera si parla di comprare il Pio Monte, ma nel corpo si legge che si svendono e si cedono con tutti i corretti i del caso, le scuole medie del comune, i suoli e le aree di sedime, al Commissario Legnini per le “delocalizzazioni” degli immobili al centro della ricostruzione o presunta tale. Costudiremo nuove “Vele” sul modello Scampia li dove c’erano istituti scolatici e dove sorgevano i “depositi” l’antico complesso termale tra il lungomare che ha segnato i fasti ed i nefasti di Casamicciola?  Per farlo, demoliremo anche lo stabile dell’Ente Morale Pio Monte, un bene monumentale sottoposto ad ogni forma di tutela? Sopratutto quale tutela e concretezza in questa ennesima operazione che gravita intorno ad una ricostruzione che non arriva mai? Faremo la stessa operazione Capricho, il cespite del demanio che doveva essere recuperato e che invece, sempre sul lungomare, nella piazza centrale del comune isolano, è stato demolito in attesa di vedere come, quando e se sarà recuperato? Chi paga tutti questi tentativi e che ricadute avrà su un territorio, su una comunità, che al momento viene solo depauperata, pagando un prezzo altissimo su una gestione alquanto Machiavelli che alimenta, tanti, troppi  dubbi.

LE PREMESSE

Per gli amanti dei particolari ecco tutti i dettagli.

  • –  In data 30 marzo 2023 veniva emanato l’Avviso pubblico avente ad oggetto “Manifestazione di interesse ad alienare compendi immobiliari da destinare alla delocalizzazione di parte degli edifici danneggiati dal sisma”, approvato con decreto commissariale n. 1590 in pari data;
  • –  con nota prot. n. 1513E/CS/ISCHIA del 11/05/2023 della Struttura commissariale, l’Ente Pio Monte della Misericordia rimetteva proposta di alienazione del complesso immobiliare sito in Casamicciola Terme per il prezzo di euro 8.464.130,00;
  • –  con nota prot. n. 1874U/CS/ISCHIA dell’8/06/2023, il Commissario straordinario ha richiesto all’Agenzia delle Entrate la verifica di congruità del prezzo di acquisto del complesso immobiliare di che trattasi, in conseguenza del suindicato Avviso pubblico del 30 marzo 2023;
  • –  con ordinanza n. 24 del 21 luglio 2023 veniva introdotta la disciplina delle “Delocalizzazioni degli edifici danneggiati o distrutti ad uso abitativo o produttivo” nonché delle azioni finalizzate a “favorire processi di rigenerazione urbana ed il riuso del patrimonio edilizio esistente”;
  • –  in data 25 luglio 2023 veniva sottoscritto il Protocollo d’intesa per il recupero e la rifunzionalizzazione del complesso immobiliare del Pio Monte della Misericordia, in Casamicciola Terme, tra il Commissario straordinario, il Pio Monte della Misericordia, il Comune di Casamicciola Terme e la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, avente ad oggetto il restauro, la riparazione, la parziale ricostruzione con miglioramento sismico ed efficientamento ambientale del complesso immobiliare;
  • –  in particolare, all’art. 6.4 del medesimo Protocollo si conveniva che: “Il Comune di Casamicciola, di intesa con il Pio Monte della Misericordia, si obbligano reciprocamente a provvedere, con separato atto, a formalizzare la convenuta risoluzione consensuale, senza alcun reciproco addebito, della convenzione intercorsa tra gli stessi in data 17.11.2021, avente ad oggetto la pregressa ristrutturazione prevista per il Complesso oggetto del presente protocollo, nonché a regolare il dovuto pagamento del persistente credito vantato dal medesimo Pio Monte nei confronti esclusivi del Comune, in virtù della sentenza della Corte di Appello di Napoli I Sezione Civile N 3211/2004, passata in giudicato”;
  • –  inoltre, con l’art. 8 del suddetto Protocollo, relativamente al prezzo della compravendita veniva stabilito che: “Il prezzo del trasferimento alla titolarità pubblica del complesso immobiliare di cui all’articolo 1, comprensivo degli edifici contrassegnati dalle sigle “A1” e “A2” e ad esclusione dell’edificio contrassegnato dalla sigla “A3”, di cui all’articolo 4, comma 2, che rimarrà di proprietà dell’Ente Pio Monte della Misericordia, sarà definito, previa stima tecnico-economica a cura dell’Agenzia delle Entrate – Territorio, sulla base della proposta vincolante formulata dal Pio Monte della Misericordia”;
  • –  con nota acquisita alla Struttura commissariale con prot. n. 0801E/CS/ISCHIA del 9/02/2024 l’Agenzia delle Entrate ha rimesso al Commissario straordinario il documento recante la “Stima del valore di mercato, riferita al mese di dicembre 2023, del complesso immobiliare ubicato in Casamicciola Terme (NA), ad angolo tra corso Luigi Manzi e via Pio Monte della Misericordia, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Casamicciola Terme al foglio 8, particella 2, subalterni 1-2-3 e 6”, contenente la stima del valore del complesso immobiliare di che trattasi, determinata in euro 3.800.000,00;
  • –  con nota prot. n. 0904U/CS/ISCHIA del 14/02/2024 il Commissario straordinario ha provveduto a trasmettere al Pio Monte della Misericordia il sopra citato elaborato di stima dell’Agenzia delle Entrate, chiedendo altresì la disponibilità ad alienare il complesso immobiliare per il prezzo ivi indicato, ossia euro 3.800.00,00;
  • –  con nota acquisita al protocollo generale dell’Ente comunale n. 7023 del 20/03/2024, il Commissario straordinario provvedeva a trasmettere una relazione, redatta a firma della società Abbey Partners Italia s.r.l. per conto dell’Ente Pio Monte della Misericordia, contenente osservazioni alla stima dell’Agenzia delle Entrate, non condividendone il contenuto ed insistendo per una valutazione superiore del compendio immobiliare;
  • –  con nota prot. n. 3095U/CS/ISCHIA del 20/03/2024, il Commissario straordinario ha trasmesso all’Agenzia delle Entrate la suddetta relazione, chiedendo altresì di effettuare approfondimenti riguardanti i criteri di stima al fine di provvedere ad un’eventuale revisione della stessa, in conseguenza delle contestazioni formulate dall’Ente proprietario;
  • –  con nota acquisita al prot. n. 4154E/CS/ISCHIA del 2/05/2024 della Struttura commissariale, l’Agenzia delle Entrate ha fornito riscontro alle suindicate osservazioni comunicando che “non si ravvedono elementi per revisionare la stima del valore di mercato relativa al complesso immobiliare e si conferma la valutazione precedente di euro 3.800.000,00”;
  • –  con nota acquisita al prot. n. 4688E/CS/ISCHIA del 22/05/2024 della Struttura commissariale, l’Ente Pio Monte della Misericordia riscontrava la suddetta nota dell’Agenzia delle Entrate rilevando che la stessa “costituisce l’evidente frutto di un fraintendimento” in quanto la stima economica prodotta dalla Abbey Partners s.r.l. era stata richiesta ed ottenuta dalla stessa società ben prima degli accordi con la Struttura commissariale e comunicando altresì “l’inaccettabilità della valutazione reiterata dall’Agenzia delle Entrate, che avrebbe comportato una vera e propria “svendita” del compendio in esame”. Inoltre, auspicava, sulla scorta delle osservazioni formulate, di poter ottenere un’adeguata revisione più vicina alla stima riportata nell’offerta di vendita;
  • –  l’art. 2, comma 1 dell’ordinanza speciale n. 8 del 24 aprile 2024 prevede che: “Il Commissario straordinario, allo scopo di favorire la realizzazione di unità immobiliari finalizzate alla rilocalizzazione degli immobili danneggiati dal sisma e dalla frana, oggetto di delocalizzazione ai sensi dell’ordinanza n. 24 del 21 luglio 2023, promuove l’acquisizione di edifici o complessi immobiliari dismessi tenendo conto delle manifestazioni di interesse presentate a seguito della pubblicazione dell’avviso in data 30 marzo 2023 e successive proroghe. A tal fine il Commissario, previa valutazione estimativa da parte dell’Agenzia del Demanio, determina con proprio provvedimento, tenendo conto delle domande pervenute ai sensi dell’avviso pubblico, i costi di acquisizione degli immobili nonché degli interventi di ristrutturazione e rifunzionalizzazione e delle capacità insediative degli stessi, distinti per unità immobiliari ad uso abitativo o ad uso produttivo e commerciale”;
  • –  con nota prot. n. 4890U/CS/ISCHIA del 29/05/2024 il Commissario straordinario ha provveduto a trasmettere all’Agenzia del Demanio tutta la documentazione relativa al complesso immobiliare di che trattasi, formulando altresì istanza di valutazione tecnico- estimativa dello stesso;
  • –  con nota prot. n. 6382U/CS/ISCHIA dell’11/07/2024 il Commissario straordinario, facendo seguito alla sopra citata nota del 29/05/2024, ha rimesso all’Agenzia del Demanio la relazione di sintesi predisposta dal Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura e Studi Urbani e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Architettura, finalizzata a verificare le possibilità insediative nel complesso immobiliare di che trattasi, sia con riferimento a quelle abitative che a funzioni pubbliche connesse al processo di ricostruzione e delocalizzazione;

– con nota acquisita al prot. n. 13946E/CS/ISCHIA del 22/11/2024 della Struttura commissariale, l’Agenzia del Demanio ha riscontrato la richiesta di valutazione immobiliare a scopo di acquisizione del complesso immobiliare di che trattasi, comunicando che la determinazione del più probabile valore di mercato del complesso immobiliare suddetto è pari ad euro 4.499.113,91, arrotondato a 4.500.000,00, nell’ipotesi in cui non occorrano interventi di bonifica e/o indennizzi dei suoli;

LE RICHIESTE

– con nota prot. n. 14095U/CS/ISCHIA del 28/11/2024, acquisita al protocollo generale dell’Ente comunale n. 24892 del 29/11/2024, il Commissario Straordinario comunicava la positiva conclusione della complessa procedura istruttoria relativa alla acquisizione da parte del complesso immobiliare denominato Pio Monte della Misericordia, chiedendo al Sindaco del Comune di Casamicciola Terme:

o di comunicare la disponibilità dell’Ente comunale ad acquisire al patrimonio pubblico, previa deliberazione del Consiglio comunale, il compendio immobiliare di che trattasi per destinarlo a finalità pubbliche connesse al processo di ricostruzione, delocalizzazione e rigenerazione urbana;

o di comunicare la volontà del Comune ad adempiere a quanto previsto dall’art. 6.4 del Protocollo d’intesa, richiamato in premessa, previa deliberazione degli organi comunali competenti.

– con nota prot. 24944 del 29/11/2024 il Sindaco del Comune di Casamicciola Terme ha espresso il pieno consenso all’acquisizione del complesso immobiliare per le finalità di pubblico interesse e fatte salve le competenze del Consiglio Comunale e degli organi tecnici;

Visto, altresì, la nota trasmessa dall’Ente morale Pio Monte della Misericordia, acquisita al protocollo generale dell’Ente comunale n. 25760 del 10/12/2024, con cui viene espressa la volontà di accettare la quantificazione del prezzo di acquisto del compendio immobiliare, di euro 4.500.000,00, non ritenendo necessari interventi di bonifica o indennizzi dei suoli; CONSIDERATO che l’articolo 40-bis delle NTA del Piano di Ricostruzione adottato dalla Regione Campania con Delibera n. 752 del 21 dicembre 2024 prevede che: “il complesso immobiliare denominato “Pio Monte della Misericordia” nel Comune di Casamicciola è destinato a interventi di rilocalizzazione di strutture e servizi pubblici”;

RITENUTO, pertanto, necessario disporre nel merito degli atti occorrenti ai fini del perfezionamento della procedura di acquisto del complesso immobiliare Pio Monte della Misericordia da parte del Comune di Casamicciola Terme, sulla base del finanziamento dell’importo di euro 4.500.000,00 da parte del Commissario straordinario, ai fini della riallocazione di funzioni pubbliche scolastiche oggetto di delocalizzazione e ricostruzione degli edifici scolastici attualmente danneggiati dal sisma;

RITENUTO altresì di proporre la destinazione della parte posteriore del complesso immobiliare Pio Monte della Misericordia a nuove attrezzature scolastiche e della parte anteriore fronte strada alla realizzazione di un centro di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo nelle Scienze del mare, delle acque, della Cura Termale e del Benessere;

CONSIDERATO opportuno formulare indirizzo al Commissario straordinario di destinare l’area di sedime ed eventuali porzioni di immobili dell’istituto scolastico IBSEN, sito in via Principessa Margherita, ove non demoliti, di proprietà comunale, alla riallocazione di edifici privati danneggiati dal sisma e dalla frana;

CONSIDERATO altresì necessario il riconoscimento alla Struttura commissariale, a titolo di compensazione del valore della porzione del complesso immobiliare del Pio Monte della Misericordia non direttamente utilizzata ai fini della riallocazione degli edifici scolastici danneggiati dal sisma, il valore del compendio immobiliare dell’istituto IBSEN allo scopo di renderla disponibile per la delocalizzazione degli edifici danneggiati dal sisma e dalla frana e la connessa rigenerazione urbana, senza ulteriore consumo di nuovo suolo, con le modalità che saranno definite con ordinanza commissariale;

RITENUTO opportuno richiedere al Commissario straordinario l’istituzione di un tavolo tecnico paritario con il Comune di Casamicciola Terme, con l’eventuale supporto dell’Agenzia del Demanio, allo scopo di effettuare tutte le valutazioni di fattibilità tecnico-economica degli interventi di cui ai commi precedenti, preliminari al finanziamento degli interventi; CONSIDERATA l’opportunità di rinviare ad una successiva seduta del Consiglio comunale, per quanto di competenza e ad ogni effetto di legge, le deliberazioni relative all’approvazione del progetto di realizzazione dell’intervento pubblico in oggetto;

VISTO l’art. 1 “Disposizioni procedimentali per l’acquisizione al patrimonio pubblico del complesso immobiliare Pio Monte della Misericordia in Casamicciola Terme” dell’Ordinanza Speciale n. 10 del 30/12/2024 del Commissario Straordinario per la ricostruzione nei territori dell’isola d’Ischia interessati dal sisma del 21 agosto 2017, On. Avv. Giovanni Legnini, che recita:

“1. Con la presente ordinanza si dà atto dell’intesa raggiunta, sulla base degli atti richiamati in premessa, tra il Commissario straordinario, l’Ente morale Pio Monte della Misericordia e il Comune di Casamicciola Terme, per l’acquisizione al patrimonio pubblico del complesso immobiliare meglio descritto nel Protocollo d’intesa sottoscritto tra le parti in data 25 luglio 2023 per un importo di euro 4.500.000,00, corrispondente alla stima redatta dall’Agenzia del Demanio.

  1. Entro il termine del 31 gennaio 2025, il Comune di Casamicciola Terme adotta la delibera di acquisizione del complesso immobiliare sulla base del finanziamento dell’importo di cui al comma precedente da parte del Commissario straordinario, ai fini della riallocazione di funzioni pubbliche e private connesse alla ricostruzione o alla delocalizzazione degli edifici danneggiati dal sisma, contenente altresì disposizioni relative alla risoluzione consensuale della Convenzione stipulata in data 17 novembre 2021 nonché al pagamento del debito dello stesso Comune in favore dell’Ente morale Pio Monte della Misericordia, in virtù della sentenza della Corte di Appello di Napoli I Sezione Civile n. 3211/2004 passata in giudicato. La delibera comunale dovrà altresì contenere indicazioni di riallocazione delle funzioni pubbliche e private sulla base degli elaborati acquisiti dalla Struttura commissariale tramite i contratti di ricerca con i Dipartimenti del Politecnico di Milano e dell’Università degli studi di Napoli Federico II nonché della proposta progettuale di rigenerazione urbana acquisita, tramite professionalità esterne, dal Comune di Casamicciola Terme.
  2. Entro il termine del 28 febbraio 2025, il Commissario straordinario adotta, con ordinanza, i provvedimenti necessari, anche di natura finanziaria, per la definitiva acquisizione del complesso immobiliare, previa valutazione della delibera di cui al comma precedente.
  3. L’Ente morale Pio Monte della Misericordia assume l’impegno di comunicare gli atti deliberativi della cessione del complesso immobiliare alla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per l’area Metropolitana di Napoli prima della stipula della compravendita, che avverrà entro il 31 marzo 2025, fermo restando quanto previsto dal decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 in ordine all’esercizio del diritto di prelazione da parte della medesima Soprintendenza”.

Con la presente deliberazione di Consiglio Comunale il Comune di Casamicciola Terme delibera di acquisire il complesso immobiliare Pio Monte della Misericordia in Casamicciola Terme sulla base del finanziamento dell’importo di € 4.500.000,00 stanziati da parte del Commissario straordinario, ai fini della riallocazione di funzioni pubbliche e private connesse alla ricostruzione o alla delocalizzazione degli edifici danneggiati dal sisma;

  • –  si intende procedere alla risoluzione consensuale, senza alcun reciproco addebito, della convenzione stipulata in data 17.11.2021 con l’Ente morale Pio Monte della Misericordia, avente ad oggetto la pregressa ristrutturazione prevista per il Complesso oggetto del presente protocollo, nonché di deliberare il pagamento del credito vantato dal medesimo Pio Monte nei confronti del Comune, in virtù della sentenza della Corte di Appello di Napoli I Sezione CivilE 3211/2004;
  • –  l’Amministrazione Comunale intende collocare, nella parte posteriore del complesso immobiliare Pio Monte della Misericordia in Casamicciola Terme, nuove attrezzature scolastiche, mentre la parte anteriore sarà caratterizzata da un centro di eccellenza internazionale per la ricerca e lo sviluppo nelle Scienze della Cura Termale e del Benessere;
  • –  contestualmente all’acquisizione a patrimonio comunale del complesso immobiliare Pio Monte della Misericordia in Casamicciola Terme, a compensazione delle superfici destinate ad attività non funzionali alla ricostruzione, e al fine di garantire la ricostruzione post-sisma e post frana e la connessa rigenerazione urbana, senza ulteriore consumo di nuovo suolo, il Comune di Casamicciola si impegna a dare in permuta al Commissario straordinario l’area di proprietà comunale dove attualmente è presente il complesso scolastico denominato IBSEN, così da renderla disponibile per la delocalizzazione degli edifici danneggiati dal sisma e dalla frana.