Caso Angela Celentano, nel 2023 la svolta?

Vico Equense (NA) Oggi, 5 gennaio 2023,  il settimanale “Giallo” (Cairo Editore) ,diretto da Andrea Biavardi, con un articolo di Angela Corica dal titolo –  Angela Celentano nel 2023 potrebbe arrivare la svolta -, riprende il caso della bimba di 3 anni scomparsa il 10 agosto del 1996 durante una gita con i genitori sul Monte Faito, la speranza di ritrovarla da parte dei coniugi Celentano non è mai venuta meno e ancora oggi le ricerche continuano incessanti, è infatti di alcune settimane fa la notizia, giunta dal Sud America, di una somiglianza importante di una donna con la bimba scomparsa, l’avv della famiglia Celentano, che conduce le ricerche, dottor Luigi Ferrandino, secondo quanto riportato da “Giallo”, dichiara: “Siamo vicini ad acquisire il materiale biologico per effettuare l’esame del DNA”.  Infatti è solo attraverso questo esame, che tutti i dubbi potranno essere fugati riguardo ad un possibile riconoscimento e quindi ritrovamento della bimba scomparsa, non rimane che attendere ancora una volta speranzosi. Il caso Celentano ci spinge però ad un’ulteriore riflessione, emerge infatti dagli ultimi dati statistici che nel corso degli anni il fenomeno delle persone scomparse ha raggiunto dimensioni impressionanti tali da non poter più essere considerato “emergenziale”  ma “strutturale”. Basti pensare che, secondo quanto riportato nell’ultimo Report del Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse, solo nel primo semestre 2021, sono state 7.947 le segnalazioni di persone scomparse (3.467 italiane e 4.480 straniere), di queste, solo metà sono state ritrovate (3.928). Inoltre sempre gli ultimi dati mostrano un netto peggioramento (oltre il 50%) rispetto ai numeri del 2020 quando, anche a causa della pandemia e del relativo lockdown, i casi segnalati erano sensibilmente diminuiti. Importantissimo sarebbe dunque adottare misure di prevenzione realizzando azioni finalizzate ad eliminare le cause che portano alla sparizione di molti minori (agendo, ad esempio, nelle scuole e nelle famiglie). Molte sono le istituzioni che si occupano delle persone scomparse in Europa, a tal proposito vi segnaliamo  “Missing Children Europe” (https://missingchildreneurope.eu/ ) e due esempi virtuosi presenti da anni  nel nostro Paese: la trasmissione “Chi l’ha visto?” e l’Associazione Penelope. La trasmissione “Chi l’ha visto?” dal 1989 si occupa di scomparse, concilia serietà, diffusione delle informazioni, sostegno alle famiglie con azioni pratiche sul campo, spesso, grazie ad approfondimenti e segnalazioni, risolutive di casi. L’Associazione Penelope nasce nel 2002 per iniziativa di Gildo Claps (fratello di Elisa, scomparsa in circostanze inquietanti) ed unisce famiglie tristemente accomunate dalla sparizione di una persona cara che lottano per far sentire la loro voce alle istituzioni.

Angela Celentano
foto tratta da “Giallo” n. 1 gennaio 2023

Commenti

Translate »