Cava de’ Tirreni, evitata la demolizione della scuola “Lamberti”. Perché non fare lo stesso con la “Carlo Amalfi” a Piano di Sorrento?

Cava de’ Tirreni. L’amministrazione comunale ha scongiurato l’abbattimento della scuola “Simonetta Lamberti” di Pregiato chiusa dal 2020 per inagibilità e gravi carenze dal punto di vista antisismico.
Con un intervento che costerà non meno di 2,8 milioni di euro, finanziato attraverso i fondi messi a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si è deciso di salvare l’edificio scolastico provvedendo a lavori di messa in sicurezza ed adeguamento impiantistico.
Non possiamo non chiederci perché non si possa cercare di fare lo stesso anche per la scuola “Carlo Amalfi” di Piano di Sorrento, una struttura che versa da anni in uno stato di totale abbandono e che potrebbe invece rappresentare una grande risorsa per il territorio considerata la sua posizione centrale.
Troppo spesso si è parlato dell’abbattimento dell’edificio per poi procedere alla ricostruzione dello stesso. Il plesso scolastico carottese necessita indubbiamente di lavori di adeguamento e risanamento che possano restituirlo alla piena fruibilità ma è lecito chiedersi perché non si possa seguire l’esempio di Cava de’ Tirreni evitando la demolizione.