Roma, al Ristorante “Nanà” i sapori ed i colori della costiera amalfitana

Nel cuore di Roma, a pochi passi dalla Fontana di Trevi, un’oasi del gusto con il Ristorante “Nanà” che nasce nel 2004 per mano della famiglia salernitana Lombardi che ha voluto creare un luogo di ritrovo per gli amici della costiera che si trovano a Roma. Da “Nanà” si trovano i sapori della vera cucina di casa a portata di tutti. Un ristorante sullo stile delle vecchie locande che permette di gustare i piatti tipici della costiera amalfitana con una cucina prevalentemente a base di pesce realizzata con le originali ricette tradizionali campane, con una grande attenzione per la provenienza dei prodotti: carni direttamente dagli allevamenti biologici, in Sardegna e Toscana, del gruppo proprietario dell’insegna; pescato fresco giornaliero dal mercato di Cetara e Procida ma anche dal più lontano mercato di Manfredonia; mozzarella di bufala campana; pasta dei pastifici di Gragnano; pomodori di Corbara; colatura o ventresca di tonno Armatore.
Oltre al cibo i clienti potranno respirare il sapore della Costiera Amalfitana anche grazie alla presenza delle tipiche ceramiche di Vietri sul Mare.
La carta dei vini è firmata da Giacomo Gironi, figura chiave coinvolta dal gruppo per guidare questa fase di rilancio a 360 gradi. Il fiore all’occhiello è la selezione di aziende campane, divise per micro zone e per vitigno. Un vero vanto per gli amanti dei vini partenopei. Inoltre, troviamo in carta produttori da tutte le regioni d’Italia e qualcosa di internazionale, con un occhio di riguardo ovviamente alla Francia e allo Champagne.
Da Nanà si possono provare ricette regionali campane e, talvolta, ci si prende qualche licenza di rivisitazione, restando sempre ben ancorati alla tradizione. Tra i must have: la parmigiana di melanzane, gli spaghetti alla Nerano, gli scialatielli ai frutti di mare, i tubetti totani e pomodorini, per passare a ricette più personali come la fresella di grano duro con pomodorini e ventresca di tonno di Cetara o i paccheri al Coccio, limone di Amalfi e bottarga.
Anche i dolci, tutti rigorosamente di produzione propria, seguono la tradizione: pastiera, caprese al cioccolato, sorbetto ai limoni di Amalfi e il re della produzione dolciaria campana, il babà.

Roma, al ristorante "Nanà" i sapori della costiera amalfitana

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