Targhe alterne in costiera amalfitana, i sindaci chiedono un incontro con il Prefetto. Ecco le loro quattro proposte

In merito alle targhe alterne in costiera amalfitana i sindaci dei vari comuni chiedono vengano apportate delle modifiche all’ordinanza dell’Anas n. 340/19.
A tal fine hanno inviato una lettera al Prefetto di Salerno Francesco Russo, al responsabile dell’Aerea Compartimentale Campania dell’Anas ingegner Aldo Castellari ed al consigliere regionale Luca Cascone nella qualità di presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania. Con tale missiva il sindaco di Scala Luigi Mansi chiede, a nome delle quattordici municipalità costiere (compresa Agerola), che venga convocato un tavolo tecnico-politico in modo da poter sottoporre un elenco di indicazioni e agevolazioni in riferimento alle attuali disposizioni riguardanti le targhe alterne.
I primi cittadini dei comuni della costiera amalfitana, in particolare, propongono quattro punti:
1) autorizzare alla circolazione gli ospiti delle strutture alberghiere ed extra alberghiere muniti di regolare prenotazione limitatamente agli spostamenti necessari per l’arrivo (check in) e la partenza (check out);
2) autorizzare alla circolazione i lavoratori dipendenti non residenti in costiera amalfitana, muniti di regolare contratto, operanti in strutture pubbliche e private situate nei quattordici comuni, limitatamente agli spostamenti necessari per raggiungere il posto di lavoro;
3) autorizzare alla circolazione i proprietari di abitazioni non residenti in costiera amalfitana, dietro attestazione dei comuni in cui insiste l’abitazione:
4) garantire la circolazione anche ai residenti del Comune di Agerola.