Domani al “Ladies Bar” di Massa Lubrense concerto dei “Vesevo”

Massa Lubrense (NA) Domani, 25 giugno, con inizio alle ore 21:30, nuovo appuntamento con i concerti del fine settimana al “Ladies Bar”; dopo l’ottima prova dei “Little Pony”, la rassegna curata da Riccardo Marconi ci proporrà nuovi  linguaggi musicali. Al dinamico rock blues del sassofonista americano Ryan Spring Dooley, subentra il flow mediterraneo con le più antiche, colte e nobili sonorità dei “Vesevo” per una programmazione, quella del duo Marconi e Maria Arcangela Felice, che vuole essere quanto più varia, articolata, mai banale, ma soprattutto di qualità. I “Vesevo” (questo il nome del Vesuvio nel mondo antico) sono un gruppo musicale composto da Antonio Fraioli, violinista e arrangiatore di lunga esperienza nell’ambito “World” fondatore di Spaccanapoli (Spakka-Neapolis 55) già presente nel catalogo Real World, che sigla anche la produzione artistica, Francescopaolo Manna percussionista eclettico, uno dei maggiori esperti italiani di tamburi a cornice, che ha già collaborato con Spakka- Neapolis 55, ed il progetto “Liquid clarinets”,  infine Antonio Di Ponte, chitarrista e cantante con una particolare vocalità, possente e autenticamente tradizionale cresciuta in anni di feste popolari nei paesi dell’entroterra vesuviano. “Vesevo” è anche il titolo del loro album, uscito nel 2015 per la Agualoca Records, che racchiude in toto la loro idea di musica ispirata particolarmente ai linguaggi della tradizione orale campana, frutto di ricerche sul campo e di una riproduzione quanto mai fedele dei codici musicali tradizionali, che col tempo si è sviluppata, contaminandosi, con altri suoni aspirando e proponendo nuove alchimie sonore articolate in linguaggi altri che facevano parte del bagaglio personale di ognuno di loro. Artisti, i Vesevo, che  hanno come modelli gruppi del calibro degli Juju. L’album “Vesevo” composto da nove tracce: Catarina, ‘O rre rre, Montagna per muntagna, Riturnella, Tammurriata, Tarantamara, Scioscia viento, Tarantella alla calabrese e Figliole, sembra un “cunto” di Basile, da Caterina e Riturnella, dai ragazzi presi dalla taranta alle figliole che a Montevergine pregano per ottenere una grazia dalla Madonna, ci seducono con ritmi, suoni e armonie che sembrano catapultarci in un mondo antichissimo,  che è espressione di una grazia e di una vitalità, che spesso mancano alla musica contemporanea. I brani interpretati dai “Vesevo” sono innesti nella nostra tradizione popolare capaci di far germogliare nuove e originali sonorità altrettanto possenti e seducenti, proprio come accade da anni con quelle realizzate da Justin Adams e Juldeh Camara in arte Juju,  grazie alle loro ricerche e studi appassionati  sui suoni d’Africa.
A cura di Luigi De Rosa

Link utili: https://www.facebook.com/ladiesbarml

Generico giugno 2022

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