Vico Equense. Concerto per la Festa della Repubblica

Per il Giorno della Memoria 2022, l’Associazione Aequa 20, presieduta da Benamino Cuomo, organizza per  Giovedì 2 giugno 2022 0re 20,15, presso la Cattedrale della S. Annunziata  di Vico Equense, un concerto dedicato alla  memoria di:  Franca Scaramellino e Camillo Renzi (Dachau 1945) Medaglie d’oro al valor civile (Mattarella, 2022)

Il Quartetto d’archi dell’Accademia Sannita  eseguirà:

Mario Finzi ( Bologna, 1913- Auschwitz, 1945):
Fuga a 4 voci per quartetto d’archi
Szymon Laks (Varsavia, 1901-Parigi, 1983):
Quartetto n. 3 su un tema popolare polacco
Erwin Schulhoff (Praga, 1894-Weissenburg/lager, 1942):

Quartetto n. 0 op. 25

Hugo Distler (Norimberga,1908-Berlino, 1942):
“Kleine Sommerkantate” per quartetto d’archi e voce (6’)

(Gilda Pennucci Molinaro)

Pacem in terris hominibus bonae voluntatis :

Letture da Mario Finzi, Odoardo Focherini, Dietrich Bonhoeffer, Primo Levi.

A cura di Salvatore Guadagnuolo

Mario Finzi, musicista nonché avvocato e vincitore di concorso nella Magistratura, esponente della

DE.LA.SEM. (organizzazione per l’ Assistenza Ebrei migranti), fu uno dei responsabili di Villa Emma a
Nonantola dove erano ospitati bambini ebrei di varie nazionalità. In seguito a una denuncia anonima fu
arrestato nel maggio del 1944 e mandato ad Auschwitz dove morì il 27 febbraio 1945. Nel 1967 il musicologo
Fabio Fano,legato a Finzi da imperitura amicizia, pubblicò il libro “Mario Finzi, lettere ad un amico”, biografia
del musicista che presentava anche tre brani musicali ritrovati dopo la guerra (la casa del musicista era stata
saccheggiata e altri suoi brani erano stati distrutti).Tra questi la Fuga a 4 voci che sarà eseguita il 22 gennaio.
Szymon Laks, arrestato nel 1941 in Francia, fu spedito ad Auschwitz nel 1942 dove sino al 1944, prima del
trasferimento a Dachau, fu il direttore dell’Orchestrina del lager. Nell’estate del 1945 scrisse il quartetto
d’archi n. 3 (su un tema popolare polacco) inserito nel programma. Laks scrisse nel suo libro “Musiques
d’autre monde”(1948) che aveva trovato in un viale del lager un foglio sul quale era riportato il tema popolare
polacco inserito in questo quartetto. Nel dopoguerra si trasferì in Francia, diventando cittadino francese.
E’ possibile che il quartetto n. 0/op. 25 sia stato completato da Erwin Schulhoff nel 1918 in Italia dove fu
prigioniero( Schulhoff combattè nella grande guerra con l’esercito asburgico) per alcuni mesi. L’esperienza
bellica fu tremenda per il musicista che abbandonò gli stilemi classici per aderire all’atonalismo e al
“surrealismo” musicale. Anticipò con il brano “In futurum “, inserito in 5 Pittoresken per pianoforte op. 31, il
“Tacet” di 4’,33’’ proposto da J. Cage nel 1952. Di origine ebraica e simpatizzante comunista, il destino di
Erwin Schulhoff era tragicamente segnato.
Hugo Distler fu sostanzialmente un compositore di musica liturgica che per anni eseguì nella cattedrale di
Lubecca.Nel 1940 ebbe l’incarico di Direzione corale presso l’Università di Berlino;pur senza dimenticare la
grande tradizione protestante -Bach, Buxtehude ed altri- Distler fece sua la lezione della Scuola viennese di
Schoenberg, Webern, Berg. Per questa ragione, nonostante una sua iniziale e tiepida simpatia per il partito
nazista, fu osteggiato dal regime e inserito nella lista della” Entarteke Musik”(Musica degenerata).Non
potendo più rinviare (gli era stato possibile 5 volte) la partenza per il fronte con la Wehrmacht, decise di
suicidarsi il 1° novembre 1942). Ingiustamente massacrato dall’estensore della relativa voce nel DEUMM della
Utet, Distler è molto raramente eseguito in Italia.

Obbligo mascherina FFP2 per l’ingresso

Generico maggio 2022

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