Housing Sociale a Sant’Agnello, il Prefetto rinvia lo sgombero per il 10 luglio. Sarà un’estate di fuoco

Housing Sociale a Sant’Agnello, il Prefetto rinvia lo sgombero per il 10 luglio. Sarà un’estate di fuoco  Il 10 maggio vertice in prefettura a Napoli , lo sgombero di 37 famiglie diventa un dramma sociale e anche un problema di ordine pubblico non indifferente . Dopo un primo rinvio , la seconda scadenza del 31 maggio è stata di nuovo rinviata  al 10 luglio , sarà un’estate di fuoco per 37 famiglie da sgomberare in piena ondata turistica. La Chiesa, con il Vescovo  di Sorrento e Castellammare di Stabia, è alle prese con le famiglie in fuga dall’Ucraina in guerra con la Russia, e le agenzie immobiliari non trovano un buco neanche a peso d’oro in affitto, oramai è boom turistico.

Le ultime novità di due settimane fa in sostanza non hanno cambiato molto, il secondo sequestro non porta novità rilevanti per lo sgombero delle  palazzine di via Gargiulo, a Sant’Agnello, quelle che secondo la Procura sono state costruite in maniera illegittima sotto diversi aspett . Come si possano sgomberare 37 famiglie con questa terribile emergenza abitativa davvero non si riesce a capire, si parla di rinforzi alla polizia di Sorrento, ambulanze e altro ancora, come in un assetto di guerra, solo così è possibile ipotizzare veramente uno sgombero.

La situazione della vicenda dell’Housing Sociale a Sant’Agnello

Dopo il dissequestro 37 dei 53 appartamenti di housing sociale sono stati occupati dagli acquirenti, che hanno versato anticipi per circa 200mila euro ciascuno alla SHS srl, la società amministrata dall’ingegner Antonio Elefante che, insieme al sindaco Piergiorgio Sagristani  e il tecnico Ambrosio aspetta la decisione del GUP ,  dove intanto continuano a fare rinvii per ascoltare tutti gli imputati, riteniamo abbastanza scontata, per poi proseguire un lungo processo  per lottizzazione abusiva.

Le famiglie stanno completando i pagamenti mensilmente, visto che non hanno ricevuto i mutui, ma c’è chi ha già dato sui 300 mila euro. Le polemiche sulla vicenda ci sono sempre state ma solo sui social network,  almeno pubblicamente, poi  si saprà se ci sono stati esposti o altro ( ma non siamo in possesso di nessuna documentazione , ndr ) , polemiche sul valore sociale dell’operazione, sulle graduatorie, che sono arrivate a scorrere, sui costi degli immobili, sulla stessa realizzazione dell’opera, nessuno che si è preso la briga di far un ricorso al TAR Campania che forse avrebbe chiarito la vicenda prima di questi sviluppi da fantascienza .

Cosa succederà all’Housing Sociale a Sant’Agnello

Cosa succederà ? Secondo noi il processo va avanti, le condanne non arriveranno per prescrizione, ma  la vicenda non si chiude qui , si giocherà tutto sul considerare o meno l’operazione una lottizzazione, in questo caso potrebbe esserci la confisca e la vicenda diventerebbe un ginepraio amministrativo e civilistico . Difficile trovare una soluzione immediata o immaginare un mega sgombero in piena stagione turistica.

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