Confronto sull’aeroporto di Capodichino: le associazioni della filiera turistica della Penisola Sorrentina scrivono all’assessore Casucci

Confronto sull’aeroporto di Capodichino: le associazioni della filiera turistica della Penisola Sorrentina scrivono all’assessore Casucci.

Da numerose associazioni della filiera turistica campana la richiesta di un immediato confronto sull’aeroporto di Capodichino su tutte le iniziative da mettere in campo per non allontanare le compagnie aeree da Napoli e quindi da tutte le località turistiche campane

Abbiamo espresso all’Assessore regionale al Turismo Casucci le nostre grande preoccupazione sulle polemiche tra Gesac e alcuni assessori del Comune di Napoli

A nostro avviso è molto grave che l’amministratore delegato di Gesac Roberto Barbieri abbia affermato “L’aeroporto sembra essere un problema per il Comune di Napoli”.
Non entriamo sulle accuse che alcuni assessori Comunali hanno rivolto a Gesac sulla sicurezza acustica e ambientale, accuse cui Gesac ha fornito precise risposte.

Non entriamo nella infondata previsione fatta da alcuni rappresentanti del Comune di Napoli di un flusso di 30 milioni di passeggeri che renderebbe ingestibile l’aeroporto napoletano.
Gesac è stata chiara su questo punto
Capodichino ha raggiunto 11 milioni di passeggeri nel 2019 e non può crescere ulteriormente.
Il piano industriale della società prevede che nel 2030 gli aeroporti di Napoli e Salerno avranno 17 milioni di passeggeri, numero molto lontano dalla fantasiosa e fuorviante previsione fatta dal Comune di Napoli di 30 milioni di passeggeri

Ci soffermiamo sulla confermata preoccupazione da parte di Gesac che attraverso il suo amministratore delegato dichiara “Il previsto aumento della tassa di imbarco desta un forte allarme tra le compagnie aeree pronte a disinvestire a Napoli e riposizionarsi in altri paesi”

Ci conforta che l’assessore al Turismo del Comune di Napoli Teresa Armato abbia immediatamente e pubblicamente preso una posizione chiara a sostegno dello sviluppo dell’aeroporto di Capodichino e del mantenimento degli attuali flussi turistici.

Abbiamo ricordato che l’unica voce che si è alzata contro l’aumento della tassa di imbarco previsto per il 2023 per ripianare il debito del Comune di Napoli è stata quella delle nostre associazioni

Oltre il problema che tale scenario determinerebbe sul turismo “napoletano”, non si può dimenticare che Capodichino è strategico ed essenziale per tutte le località turistiche campane

Per questo abbiamo chiest all’assessore regionale di organizzare un confronto tra Gesac e Comune di Napoli, con la partecipazione delle associazioni della filiera turistica Campana .

Capodichino è una infrastruttura essenziale per il Turismo dell’intera Regione e non è un problema circoscritto solo alla città di Napoli

Sergio Fedele
Presidente Atex Campania

Franco Cappiello
Presidente Aicast Macroarea Penisola Sorrentina

Giovanni Rosina
Associazione Charter Campania

Vincenzo Ercolano Presidente Confcommercio Sorrento

Fabio Colucci
Presidente Club dei 500

Nino Fiorentino
Associazione Guide Sorrento

Mauro Di Maio
Presidente Chiavi D’Oro FAIPA

Giulio Galano
Presidente Le Chiavi D’Oro Campania Felix

Marinella Longobardi
Presidente Provinciale Stabilimenti Balneari

Salvatore Severi
Presidente Associazione Cuochi Penisola

Annamaria Staiano
Associazione Italiana Housekeeper

Graziano d”Esposito
Presidente Atex Isola di Capri

Vincenzo D’Auria
Presidente Atex Gragnano

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