Una giornata all’Edenlandia e allo stadio per Napoli femminile – Juve di calcio per i bambini ucraini a Napoli scappati dalla guerra foto

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    Una bella iniziativa che ha unito sport e solidarietà a favore dei bambini ucraini, quella promossa ieri sabato 19 marzo dall’Associazione Donne per il sociale Onlus, presieduta da Patrizia Gargiulo, in collaborazione con il Napoli femminile calcio del presidente Raffaele Carlino, il parco divertimenti Edenlandia guidato dall’amministratore unico Gianluca Vorzillo, la T&D di Eduardo Angeloni, il sindacato degli Ucraini e le volontarie dell’associazione.
    Un gruppo di bambini ucraini scappati dalla guerra e arrivati a Napoli in questi giorni insieme con le loro famiglie ha avuto modo di trascorrere una giornata di spensieratezza fra le giostre del parco divertimenti Edenlandia di Napoli e gli spalti dello stadio di Cercola, per assistere alla partita del campionato di calcio femminile di serie A Napoli femminile – Juventus, dove hanno ricevuto dalla società sportiva di Raffaele Carlino gadget e zainetti con colazioni a sacco preparate dalle volontarie dell’Associazione e dolciumi.
    “Provare a riportare un po’ di normalità per questi bambini – dichiara Patrizia Gargiulo, presidente dell’associazione Donne per il sociale onlus che combatte la violenza contro donne e bambini – è stato il nostro primo pensiero, appena ricevuta la notizia del loro arrivo a Napoli. Gli ultimi ragazzi scampati alla guerra sono arrivati proprio l’altro giorno e portano ancora negli occhi la tristezza e lo sgomento per aver dovuto lasciare tutto, dalle proprie case ai propri giochi, dagli affetti dei loro cari ai propri papà rimasti in Ucraina per combattere una guerra così assurda. Proprio per questo abbiamo voluto organizzare nel giorno della festa del papà, insieme a Raffaele Carlino, presidente del Calcio Napoli Femminile, a Gianluca Vorzillo, amministratore unico di Edenlandia, e ad Eduardo Angeloni della T&D trasporti Angeloni, che ha organizzato i transfer per i bambini e le mamme, una giornata che regalasse loro qualche momento di spensieratezza. Quella di ieri – conclude Patrizia Gargiulo – è solo una delle tante iniziative che l’associazione organizzerà nelle prossime settimane per i bambini ucraini a Napoli”.

    H di P

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