Ravello Festival, il caso Gergiev sulla stampa internazionale, l’Italia unico paese che ha confermato esibizione amico di Putin

Più informazioni su

Ravello Festival, il caso Gergiev sulla stampa internazionale, l’Italia unico paese che ha confermato esibizione amico di Putin . Non vogliamo fare una levata di scudi, neanche di ragioni e torti, sarà la Storia a valutare torti e ragioni sulla guerra in Ucraina della Russia, sappiamo solo che, dal nostro punto di vista, in questo momento c’è una guerra che sta provocando un disastro umanitario e l’ Occidente in primis l’ Europa con gli USA ha deciso di sanzionare la Russia finchè non termini questo massacro, quale che ne sia l’origine. Il problema su Gergiev non è l’essere russo e neanche amico di Putin, è la sua non posizione sulla guerra, rispetto alla quale tutto il mondo occidentale è contro, ma non solo a parole, sono stati presi provvedimenti gravi e la stessa Russia ci ha considerato “paese ostile” . Con questi presupposti è chiaro che, almeno per il momento, è il caso di soprassedere all’esibizione voluta fortemente anche dal direttore artistico Alessio Vlad , che a Positano è di casa , col quale ha un rapporto molto stretto. Qua non si tratta di rapporti di stima o di intesa , di valore artistico etc, si tratta di una vera e propria guerra nella quale è entrata anche il nostro paese in maniera per cui tutti speriamo che si fermi e vi sia la pace. E’ ovvio che non si tratta di altro e che coerentemente tutto il mondo ha fatto una scelta condivisa , fare diversamente non ha alcun valore, ma un disvalore, non vi sono altri mezzi , in questo momento, che di condanna dell’aggressione militare, dopo ci si ferma e si valutano le colpe di tutti , compresi gli ucraini, ma in questo momento l’unico messaggio è un fermatevi, e Ravello , come tutta la Costa d’ Amalfi, non può fare diversamente, dare un segnale di riprovazione a quello che sta succedendo ora, in questo momento, un osservatorio internazionale poi valuterà torti e ragioni fra Ucraina e Russia all’origine della vicenda, ma si fermi questo eccidio, che in questo momento solo eccidio è.  Ebbene ancora non si sa nulla, rimangono le dichiarazioni, pubblicate da tutta la stampa in Campania, non smentite, salvo che dal sindaco con un “non so nulla, nulla è deciso”, in buona sostanza. Ne parla il Corriere del Mezzogiorno inserto del Corriere della Sera e anche siti americani

Ravello Festival Gergiev Corriere del Mezzogiorno

The Ravello Festival on the Amalfi coast has gone against the international grain of annullations, announcing that Putin’s propagandist Valery Gergiev will conduct there this summer.

‘The Ravello foundation, all its collaborators and artists are very saddened by the fratricidal war in the middle of Europe”, says Ravello’s president Dino Falconio, adding ‘art and music are fields that, by their nature, speak a language that has no national distinctions but is universal. In particular, music does not need translation to be understood and is a heritage of all men on earth. At any latitude and longitude.

‘Maestro Gergiev and the Russian orchestra are in the program, albeit provisional, of the Ravello 2022 festival. What we have to evaluate today is the cultural and artistic profile and not the political aspects. Because of a mere national affiliation, musicians cannot be discriminated against. Unless an artist makes a paean.’

An Italian summer festival confirms Gergiev will conduct

Più informazioni su

Commenti

Translate »