Piano di sorrento: la benzina sfonda il tetto due euro… e oltre

Mentre in Ucraina sono in corso i conflitti più duri della storia dopo le due guerre del primo ‘900 con tanto di attacco dei russi alla centrale nucleare, in Italia e negli altri paesi del mondo il caro del carburante ha raggiunto cifre astronomiche. La foto è stata scattata poco fa presso un distributore di benzina di Piano di Sorrento, in Penisola Sorrentina, ma molte altre zone d’Italia soffrono lo stesso gravissimo problema.

Prezzi quasi mai visti nella storia

La benzina ha raggiunto uno dei picchi più elevati nella sua storia. Se si considera che agli inizi della diffusione del senza piombo – si parla degli anni ’90 – il suo costo era al di sotto di un euro al litro, per poi sfiorare i due euro soltanto tra il 2012 e il 2014, raggiungendo picchi elevati solo in alcune città.

Non solo benzina

Purtroppo la benzina pare essere solo uno dei tanti e intramontabili problemi di questo 2022. Con i rincari dell’energia, la bolletta sta diventando una spesa sempre più salata per le famiglie. Il periodo compreso tra gennaio e marzo 2022 è stato contrassegnato da aumenti delle bollette luce e gas senza eguali. I prezzi delle bollette di luce e gas nel primo trimestre 2022 per una famiglia-tipo, con un consumo annuo di 2.700 kWh di luce, potenza impegnata di 3 kW, e di 1400 Smc di gas naturale, in tutela hanno subito un rincaro di +55% sulla componente luce e +41,8% sulla componente gas.

Le cause dei rincari

Tra le principali cause del rialzo dei prezzi energetici in Europa c’è l’aumento della domanda mondiale di energia connesso alla ripresa post pandemica, oltre che lo squilibrio tra domanda e offerta nel mercato globale del gas naturale (da cui dipendono circa un quarto dei consumi energetici europei) e infine l’incremento del prezzo della CO2, raddoppiato nei primi 9 mesi del 2021 e oggi pari a quasi tre volte i livelli di inizio 2021.

Commenti

Translate »