Bloccate le procedure d’assunzione per gli infermieri al “Ruggi”: protesta a Napoli

Bloccate le procedure d’assunzione per gli infermieri al “Ruggi”: protesta a Napoli. Dopo la pubblicazione della graduatoria concorsuale degli infermieri, nulla si muove all’ospedale “Ruggi” di Salerno. C’è apprensione tra gli infermieri che non intravedono spiragli rispetto alle attese assunzioni dopo il bando indetto dall’Azienda Universitaria nel novembre del 2019, pubblicato in Gazzetta ufficiale a gennaio del 2020 e concluso alla fine del 2021. Lunedì scorso gli infermieri hanno partecipato a una manifestazione di protesta organizzata davanti alla Regione a Napoli, insieme ad altri professionisti campani, incluso operatori socio-sanitari, che hanno vinto e superato i rispettivi concorsi ma non intravedono nessuna iniziativa rispetto alle assunzioni.

La manifestazione non ha avuto alcun riscontro, suscitando ulteriori proteste e insoddisfazioni anche tra gli infermieri salernitani che dopo le prove preselettive, nel mese di gennaio del 2021, iniziarono le ulteriori fasi concorsuali sottoponendosi a tre prove superate in varie date fino a dicembre scorso. Ora si teme che quel concorso e quella graduatoria vengano riposti in un cassetto e si assuma solo il personale che ha svolto mansioni durante la fase acuta della pandemia o si proceda con i soliti rinnovi di contratti a tempo determinato. Di fatto nulla si muove e perciò un nutrito gruppo di idonei delle graduatorie di infermieri, Oss e assistenti amministrativi si sono ritrovati sotto la sede della Direzione salute della Regione Campania. Anche alcuni infermieri salernitani erano lì sperando di ricevere informazioni utili sui tempi di sullo scorrimento delle graduatorie attive, visto i lentissimi tempi di chiamata per le assunzioni, ma la Direzione salute della Regione, si è rifiutata di incontrare i manifestanti perché impegnati in altre questioni istituzionali. «Abbiamo assistito a un atteggiamento di indifferenza – commenta un infermiere – ci chiediamo come mai il “Ruggi” non procede con le assunzioni e cosa trattenga l’Azienda o la Regione nel procedere». Questa è la domanda senza risposta di un infermiere che ha superato la prova concorsuale e aspetta di essere assunto. Ma nessuno dà spiegazioni sui ritardi, nonostante i presidi ospedalieri abbiano bisogno di personale. «Vista l’indifferenza dimostrata verso tutti i manifestanti, il presidio lunedì si è spostato davanti l’ingresso dell’edificio perché si sperava di riuscire a ottenere un confronto. Abbiamo gridato la vergogna di cui si sta ricoprendo la sanità, ma nulla è cambiato», conclude un manifestante. Ora, con l’aiuto dei sindacati, saranno pianificate altre iniziative.

Fonte La Città di Salerno

Commenti

Translate »