Ancora chiuso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Vico Equense, il parere del sindaco Giuseppe Aiello e di Maurizio Cinque

Vico Equense. Sulla questione della perdurante chiusura del Pronto Soccorso dell’Ospedale “De Luca e Rossano” sono intervenuti il sindaco Giuseppe Aiello che ha rilasciato un’intervista ad “Agorà” ed il leader della minoranza in consiglio comunale Maurizio Cinque le cui dichiarazioni sono state pubblicate da “Vicoequenseonline”.
Ci limitiamo a riportare i due interventi mettendo a confronto le due posizioni, sottolineando che al momento si tratta solo di parole perché nei fatti il Pronto Soccorso resta ancora chiuso.
Il sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello ha dichiarato ad “Agorà”: «Sono in costante contatto con l’ingegnere Sosto. Rispetto a diversi mesi fa l’ultimo cambiamento è che è stata finalmente nominata la Commissione per i famosi concorsi che sono in corso relativamente all’assunzione di medici d’urgenza ed anestesisti. Non c’è un’imminente riapertura ma si sta lavorando per questo. Le condizioni della riapertura – indipendentemente dalla fine dell’emergenza sanitaria prevista per il 31 marzo – sono l’assunzione di nuovi medici d’urgenza ed il potenziamento dell’ospedale anche con l’arrivo di una Tac. Anche quando sarà realizzato l’ospedale unico a Sant’Agnello si manterrà un presidio sanitario nella città di Vico Equense nell’ottica di un ospedale di comunità che andrebbe sostenuto dai medici di base territoriali. E’ chiaro che a Vico il Pronto Soccorso deve continuare ad esserci. La città di Vico è stata inserita nella programmazione del PNRR per migliorare l’infrastruttura dell’ospedale».
Maurizio Cinque, leader della minoranza in consiglio comunale, afferma: «Il 31 marzo con la fine dell’emergenza cessa anche il fattore che ha determinato, almeno nelle dichiarazioni ufficiali del Direttore dell’Asl, la chiusura del Pronto soccorso. Dopo non ci sono più scuse! Aspettiamo la riapertura con l’incremento dei servizi. L’onorevole Carmen Di Lauro ha strappato una promessa al Direttore Generale che ha reso pubblica in una dichiarazione, speriamo sia così. Poi, ci sono i concorsi in itinere e ci auguriamo che anche qui si passi dalle parole ai fatti. Però credo che per contestualizzare i problemi del nostro ospedale dobbiamo fare un passo indietro. Nel 2012 il consiglio comunale di Vico Equense ha fatto una scelta puntando sull’ospedale unico della Penisola sorrentina a Sant’Agnello. Se si è scelta questa strada, la si persegua nel più breve tempo possibile. L’ospedale unico e la soluzione? Bene, fatelo quanto prima. Ma al tempo stesso, nelle more, fateci capire che fine fa l’ospedale di Vico Equense. Non vorrei ci fosse qualche sorpresa negativa per noi vicani, ovvero che tutti gli uffici burocratici oggi presenti a Sant’Agnello fossero trasferiti a Vico e che a noi non resti alcun presidio sanitario».

Commenti

Translate »