Sorrento: venerdì 18 febbraio la manifestazione contro la chiusura del Centro per l’impiego

Più informazioni su

Sorrento: venerdì 18 febbraio la manifestazione contro la chiusura del Centro per l’impiego. Il Centro per l’impiego di Sorrento si avvia verso la chiusura. A lanciare l’allarme è stato Rosario Fiorentino, segretario della Confederazione unitaria di base per la provincia di Napoli. In una nota del sindacato si legge che “La decisione ormai è presa anche se la Regione chiede aiuto agli enti locali per ricercare locali idonei e gratuiti per poterlo evitare”. Dal piano di adeguamento delle sedi degli ex Uffici di collocamento approvato dalla giunta della Campania guidata da Vincenzo De Luca emerge che, dunque, bisogna trovare un’altra sistemazione in quanto quella attualmente utilizzata non è più considerata idonea.

Sindacati e cittadini, dunque, venerdì 18 febbraio, a partire dalle ore 16.00, scenderanno in piazza Tasso per una manifestazione organizzata dalla Confederazione unitaria di base per dire “no” alla delocalizzazione del Centro, che serve ai residenti dei sei Comuni della Penisola Sorrentina ed anche a quelli di Capri.

La protesta è stata indetta in seguito al varo del “Piano regionale di rafforzamento dei centri per l’impiego” da parte della giunta della Campania. Provvedimento con il quale si punta ad individuare spazi adeguati per ospitare gli uffici che siano a costo zero per la Regione utilizzando locali già di proprietà dell’ente o quelli messi a disposizione gratuitamente dai Comuni. L’ufficio di Sorrento, ospitato in locali del Conservatorio di Santa Maria delle Grazie, è tra quelli a rischio. Si tratta di locali che, secondo i tecnici della Regione, “necessitano di manutenzione straordinaria”. Ma va anche “programmato l’avvicendamento con altre sedi in ragione della natura privata degli immobili e delle loro condizioni tecniche e funzionali”.

“Si vuole far passare queste iniziative come finalizzate all’adeguamento delle sedi dei centri per l’impiego – sottolinea Rosario Fiorentino – di fatto ne avviano la chiusura”. Alla manifestazione del 18 febbraio parteciperanno anche il segretario nazionale della Flaica Cub, Marcelo Amendola ed il dirigente Cisal, Agostino Ingenito. Nel frattempo è stato anche chiesto un incontro urgente all’assessore regionale al Lavoro, Antonio Marchiello.

Più informazioni su

Commenti

Translate »