“La comunicazione un atto di generosità” oggi al Teatro delle Rose con l’associazione Share a Piano di Sorrento emozioni sul palco

“La comunicazione un atto di generosità” oggi al Teatro delle Rose con l’associazione Share a Piano di Sorrento emozioni sul palco . L’atto finale la consegna dell’attestato con una sola frase “La comunicazione un atto di generosità” , difficile descrivere sensazioni ed empatie vissute in un pomeriggio dove si è vissuti la liberazione delle proprie emozioni e la comunicazione efficace al centro dell’esperienza prevista dal format Power Speaking in Tour in collaborazione con il Teatro delle Rose e con l’Associazione Culturale Share. Un’associazione fatta di soli ventenni, motivati e determinati, con un’idea e un progetto da realizzare, e già solo per questo meritano di essere sostenuti ed aiutati.

Comunicazione teatro delle Rose

L’evento si è tenuto presso il Teatro delle Rose, dalle 16 fino alle ore 20, ed è stata davvero un’occasione per apprendere divertendosi, liberare le proprie capacitò, i propri “colori” e la “musica” che abbiamo dentro
questo grazie all’abilità dei coach , che hanno messo insieme capacità, tecnica, psicologia e sopratutto empatia e simpatia . Troppe volte ci sentiamo ostacolati dal giudizio e dall’opinione esterna che, così come la timidezza, può impedirci di comunicare efficacemente, cioè di esprimere ciò che davvero sentiamo e di permettere all’interlocutore di comprendere quello che effettivamente vogliamo comunicare. Questo progetto vuole essere un’opportunità per superare i limiti e abbattere gli ostacoli della comunicazione, insegnando a ottenere successo tramite l’espressione della propria vera essenza. Il laboratorio è stato guidato dalla sensibilità e dall’esperienza tecnica di Silvia Gavarotti, cantante lirica, vocal coach, fondatrice e direttrice artistica di Power Speaking Academy, e di Fabrizio Sabatucci, docente di tecniche teatrali di Power Speaking Academy, nonché attore, doppiatore e sceneggiatore. Un progetto che nasce dunque da una necessaria rivalorizzazione dell’espressione di sé in un momento in cui è fondamentale tornare a ‘mettere in comune’ con gli altri e a impadronirsi efficacemente degli strumenti della comunicazione che, come è noto, trova la sua prima forma di manifestazione proprio nell’arte, la quale ai suoi albori è stata pioniera dell’esteriorizzazione di sé stessi, della propria volontà e dei propri bisogni.

Abbiamo posto delle domande relative a questo progetto a Luigi Mastellone, presidente dell’Associazione Culturale Share, il quale ci ha spiegato come la giornata del 25 febbraio voglia essere l’inizio di una rinascita, partendo proprio dalla comunicazione che ha definito «gestualità, espressione, musica, danza, arte ed esperienza dell’anima». Noi di Positanonews abbiamo seguito tutto l’evento e sui nostri social trovate molto poi abbiamo fatto anche un’intervista al giovane Luigi Mastellone in un momento di difficoltà ( entrambi avevamo problemi tecnici con il green pass poi risolti e il caso ha voluto che impiegassimo il tempo facendo un’intervista , ndr ) , dopo abbiamo vissuto questa “formazione esperenziale” davvero interessante e coinvolgente, diremmo anche catartica. Mastellone ha rilasciato anche altre interviste che riportiamo, la nostra in video .

Luigi Mastellone associazione Share Piano di Sorrento

Come e quando è stata sviluppata l’idea di questa giornata dedicata alla comunicazione?
Più che definire un come e un quando, preferirei dire perché è nata questa idea di Power Speaking in Tour, proprio qui a Piano di Sorrento. Ho sempre pensato che conoscere se stessi è il primo passo per conoscere gli altri, andare oltre i propri limiti significa crescere, comunicare è il passo più importante per condividere tutto quello che si ha dentro. Avere consapevolezza delle proprie emozioni e saperle esprimere è quello che realmente riempie la propria vita e quella degli altri. Quindi questa idea nasce perché “la comunicazione è un atto di generosità e di gentilezza”. Questa giornata è divertimento, rappresenta quella leggerezza che da tempo ci manca, imparare interagendo tra di noi e con i coach. Questo nuovo capitolo della nostra vita post pandemia deve essere arricchito da valori autentici come l’umanità, l’umanesimo e la condivisione.

Da cosa è nata la scelta di Silvia Gavarotti e Fabrizio Sabatucci come formatori?
Ho seguito un corso con Silvia e Fabrizio e a differenza di tante persone che sul web propongono miracoli e successo, in Silvia e Fabrizio ho trovato l’umanità, l’ho vista nei loro occhi. Silvia e Fabrizio si prendono cura dei propri “allievi”, sono pronti ad aiutarli, a credere in se stessi, tirano fuori e valorizzano il “tesoro” che ognuno di noi ha dentro, con semplicità.
Tante sono state le difficoltà che ho affrontato e loro sono stati al mio fianco, lezione dopo lezione, da bruco oggi sono diventato una piccola farfalla. Il loro format del progetto Power Speaking è stato insignito quest’anno del Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito ®, suggellando così un rapporto tra il loro progetto e la nostra Penisola Sorrentina. Share è l’Associazione che si è fatta promotrice di questa iniziativa il cui nome per l’appunto significa ‘condividere’ in particolare valori e chi meglio dei millennial può farlo. Noi giovani durante questa pandemia siamo stati i più colpiti sotto il profilo psicologico, siamo ormai al collasso e questa giornata per noi di Share vuole essere il “seme” di una rinascita fatta di gesti e di parole, sì perché la comunicazione è gestualità, espressione, musica, danza, arte ed esperienza dell’anima. Power Speaking in Tour significa imparare a comunicare mettendosi in gioco e divertirsi avendo il supporto di Silvia e Fabrizio.

Ci sono altri progetti che vi piacerebbe realizzare?
La vita già è un grande progetto a cui si lavora tutti i giorni. Abbiamo chiara una visione secondo cui il mondo è cambiato e secondo cui comunicare è il primo passo per portare fuori tutto il bello che abbiamo. I nostri luoghi hanno bisogno di essere raccontati in chiave moderna e con l’ausilio delle nuove tecnologie. Per noi la vera ricchezza è rappresentata dalla cultura che deve vivere tra la gente e dalla natura che merita rispetto e valorizzazione. Un progetto che lanceremo prima dell’estate farà parte di un percorso che si chiamerà “7Arti”, un contest che darà la possibilità ai giovani di raccontare la propria terra in chiave nuova. Abbiamo anche un progetto legato alla natura e ai piccoli borghi che al momento vogliamo tenere un pizzico nascosto.

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